(F. DRAGONETTI) – Aldair e Zeman: passato, presente e futuro della Roma. L’ex difensore giallorosso ha svelato, al portale sussidiario.net, le sue sensazioni sull’anno che verrà. Due le stagioni vissute insieme (’97-’98 e ’98-’99), in cui il brasiliano ha potuto conoscere a fondo il tecnico boemo: “Ama far giocare bene la squadra. Ha sempre messo in mostra le sue qualità e sono contento che sia tornato alla ribalta dopo la grande stagione col Pescara”.
Tricolore possibile Una ribalta che, secondo «Pluto», potrebbe portarlo ancora più in alto, magari allo scudetto: «Perché no? La Roma dispone di grandi giocatori, vedi Totti e De Rossi, e ha preso giovani di valore», tra i quali spunta Dodò, «un terzino offensivo tecnicamente bravo. Ma prima di giudicarlo dovremo aspettare che si riprenda completamente dall’infortunio». L’altro colpo del mercato giallorosso per il reparto difensivo è stato Castàn, difensore centrale come Aldair, «di ottimo valore, però è al suo primo anno di Serie A e quindi non dovrà avere troppa pressione addosso». Chi, invece, in Italia ha già giocato, è Marquinho: «Con Zeman potrà confermarsi dopo le grandi prestazioni della passata stagione. È duttile e ha grandi qualità». L’ultimo pensiero non può non andare a capitan Totti, protagonista con Aldair e in campo ancora oggi: «Campione unico, l’importante è che abbia sempre voglia di dare il massimo. La sua classe non si discute».