G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

GAZZETTA GIALLOROSSA Sabatini, Corvino e le società di fiducia: Marquinhos il nuovo Nastasic

Walter Sabatini

Grandi scopritori di talenti e direttori dediti al confezionamento di strategie di mercato “privilegiate”. Se c’è qualcosa che accomuna Pantaleo Corvino e Walter Sabatini è proprio questo, oltre al fatto di avere società di fiducia dalle quali pescare a piene mani per la campagna rafforzamenti. I nomi sono quelli del Partizan di Belgrado e del Corinthians di San Paolo. L’ex direttore viola ha portato dal 2008 al 2011 ben tre calciatori dal bacino slavo, ovvero Jovetic, Ljajic e Nastasic per una cifra complessiva di circa 15 milioni di euro. Dal’altro lato, Sabatini, sembra aver trovato nel club paulista la sponda ideale su cui puntare nei momenti di bisogno: Prima Castan (circa 5 milioni) e poi Marquinhos (complessivamente tra prestito e riscatto 4,5 milioni). Proprio su quest’ultimo le perplessità dei tifosi giallorossi si moltiplicano, specie se si considera il fatto che non è stato preso un terzo centrale di esperienza. E’ possibile quindi affidarsi ad un 18enne come rinforzo principale? Tornando al parallelismo con i viola sembrerebbe proprio di si. Spieghiamo.

Nastasic (classe Marzo ’93) è stato acquistato nel dicembre del 2010 per una cifra di circa 2,5 milioni di euro, per poi passare definitivamente alla Fiorentina a luglio dello stesso anno. Nella sua prima stagione sotto la Fiesole ha collezionato 24 presenze in Serie A mettendo a segno anche 2 gol. Le esperienze pregresse erano legate alle nazionali giovanili serbe (capitano dell’Under 17 e poi titolare dell’Under 21) più che ai club (qualche apparizione con il Teleoptik ma mai nel Partizan). Tutto sommato il primo anno in Italia è stato giudicato più che positivo, tanto è vero che Pradè ha dovuto rifiutare gli assalti del Manchester City proprio in questi giorni. Traslando il tutto, il discorso potrebbe essere adattato anche a Marcos Aoas de Correa, 18 anni compiuti lo scorso maggio e considerato uno dei maggiori talenti del calcio brasiliano. Anche le sue esperienze sono legate soprattutto alle nazionali giovanili (15 apparizioni nell’under 17 e inserito nella lista pre-olimpica) e solo 6 volte in campo con il Corinthians dei grandi. Considerando meramente il valore di mercato, il paulista è valutato quasi il doppio rispetto al collega serbo e se il rapporto fosse confermato la Roma avrebbe sistemato il reparto per i prossimi 10 anni. Fiducia e ne vedremo delle belle…

 

A cura di Angelo Maria Papi

Top