(S. Carina) Ci siamo. Se non oggi – quando già in mattinata verranno depositati i dispositivi delle sentenze in Figc – entro domani saranno rese ufficiali le decisioni della Commissione Disciplinare riguardo le 31 posizioni, tra società e tesserati, dei due procedimenti relativi ai filoni di Cremona e Bari (intanto in Procura, ascoltati ieri Barreto, Lanzafame e Caputo). Il possibile slittamento di un giorno rappresenterebbe la volontà di sottrarsi ad una sovraesposizione mediatica con il varo dei calendari di Lega Pro e evitare inoltre che possano comparire due X al posto di Nocerina e Vicenza (anche se il Gubbio spera ancora), qualora i due club, come sembra, dovessero beneficiare delle retrocessioni del Lecce e del Grosseto.
IL MESSAGGERO Slittano i verdetti della Disciplinare
Curiosità: se verrà confermato il rinvio, per 14 ore Conte non potrà sedersi in panchina nella Supercoppa a Pechino. Il ritardo renderà, infatti, le sentenze esecutive dalle 00,01 di sabato, le 6,01 di mattina in Cina e la gara è prevista alle 20 locali. Sono oramai almeno 3-4 giorni che trapela come il tecnico sarà squalificato beneficiando di uno sconto di 5 mesi sulla pena richiesta da Palazzi (un anno e tre mesi). Scricchiola invece il teorema accusatorio del procuratore federale riguardo l’altro pentito Andrea Masiello. Le difese dei legali di Bonucci e Pepe – ma anche di Di Vaio e del Bologna – hanno portato alla luce diverse contraddizioni dell’ex calciatore barese. Se i due juventini hanno più di un motivo per sperare di arrivare al proscioglimento (che comporterebbe l’annullamento della multa all’Udinese), a questi potrebbe unirsi anche l’ex capitano del Bologna, con il club rossoblù che vedrebbe annullato il -2 in classifica (pena che invece dovrebbe ricevere il Novara, che parte da -4). Per Portanova, invece, probabile derubricazione del reato da illecito a omessa denuncia.
Per le conferme ufficiali, dunque, bisognerà probabilmente attendere qualche ora in più. Poi le difese avranno tempo 5 giorni per prepararsi. Appuntamento a dopo Ferragosto: il 17 toccherà alla Corte di giustizia federale a sezioni unite esaminare le carte. Da lunedì 20, nuovo appuntamento in aula per gli appelli. Sono previsti tempi brevissimi: i dispositivi dovrebbero arrivare entro il 23. A settembre, dopo le motivazioni, sarà possibile appellarsi al Tnas.