(M. Pinci) -Pizarro saluta. Dopo 209 gare e 16 gol con la Roma il regista cileno lascia la capitale. Rescissione contrattuale firmata nella tarda mattinata di ieri a Trigoria per il centrocampista, salito già nel primissimo pomeriggio su un treno per Firenze: visite mediche in serata e la firma su un contratto di un anno a 600mila euro più opzione sul secondo con la Fiorentina del ds Pradè. La buonuscita da 1,1 milioni ha sbloccato l’affare, che Montella temeva potesse saltare dopo aver atteso per 24 ore il “sì” di Pizarro.
E anche Gabriel Heinze lascia la capitale: definito l’accordo con il Newell’s Old Boys, inevitabile dopo la sfuriata del difensore verso i dirigenti, successiva alla sua esclusione dal ritiro di Irdning. Con gli ultimi due addii, il risparmio a bilancio della Roma per la prossima stagione sale fino a 20 milioni: il frutto di 13 operazioni in uscita, che siano rescissioni onerose (Juan e Simplicio) o discusse (Rosi), cessioni gratificanti (Borini), tagli fisiologici (José Angel, Brighi, Greco, Curci) e saluti temporanei (Verre, Viviani e Piscitella). E il risparmio salirebbe fino a 30 milioni se da Trigoria partissero anche gli altri “esuberi”: