Giorgio De Giorgis, mediatore internazionale, considerato molto vicino al tecnico del City Roberto Mancini, ha parlato dell’interesse dei Citizens per Daniele De Rossi e di una possibile trattativa che Manchester City starebbe portando avanti:
“Ieri sera sono stato a cena con Roberto Mancini e altre persone, si è parlato anche del passaggio allo United di Van Persie. Senza tanti rimpianti Mancini sa di avere comunque un attacco a cinque stelle, per cui non c’è da strapparsi i capelli. Semmai il Manchester CIty dovrà operare sul mercato per completare un centrocampo che numericamente ha bisogno di innesti, contando per certi ruoli solo su Yaya Touré e Barry. Serve qualità”
Su De Rossi:
“De Rossi? Non se ne è parlato e ritengo che si sono prefigurati scenari per un possibile acquisto quando il contratto era vicino alla scadenza, e il City fece dei passi perché esistevano anche i presupposti economici. Poi De Rossi si è legato alla Roma con un contratto importante, la Roma ha fatto un sacrificio economico notevole non per gettare fumo negli occhi dei suoi tifosi, preparandoli a una cessione futura. De Rossi è con Totti il suo calciatore più rappresentativo, è un centrocampista di grandissimo livello. Chiaro che continui a piacere al City, come può piacere al Paris Saint Germain, o al Real o a Inter e Milan, ma piacere non significa comprare. E aggiungo che oggi il Manchester City è molto più attento alle spese di quello che si possa credere. Oggi sul mercato forse è il Paris Saint Germain che sta occupando il ruolo che fino a ieri era del City. Io dico che se dovessi puntare un euro sulla squadra in cui giocherà De Rossi lo spenderei per la Roma. Non ho motivo di pensare che De Rossi lascerà la Roma e non mi risulta che il Manchester City abbia intenzione di trattare il suo acquisto”.
Fonte: Trs