Paulo Sergio, brasiliano Campione del Mondo ’94 ed ex attaccante della prima Roma di Zeman, ha parlato della sfida di domani contro la Juve pronosticando un risultato positivo per i giallorossi:
Domani si gioca Juventus-Roma
“Lo so, accompagno tutti i giorni per passione e anche per lavoro tutto quello che succede nel campionato italiano e alla mia Roma”.
Che ricordi hai di quel campionato e di Zeman?
“Un ricordo bellissimo. All’inizio ho avuto qualche problema di adattamento al calcio italiano, ma devo ringraziare anche il tecnico boemo perchè realizzai 12 gol nella prima stagione e altri 12 in quella successiva. Giocavamo bene, ci divertivamo e davamo spettacolo. Con Zeman ho avuto un ottimo rapporto. Mi ricordo che in settimana si lavorava moltissimo sia dal punto di vista fisico che da quello tattico. Poi, la domenica però, si vedevano i risultati”
Questa Roma di Zeman però è partita con qualche difficoltà…
“Mi meraviglia, perchè in genere le sue squadre partono a razzo per poi avere a metà campionato una pausa. Forse dipenderà dai giocatori che tardano ad inserirsi nei suoi schemi. Ma dovete avere fiducia. Zeman è una garanzia, lo ha dimostrato anche l’anno scorso a Pescara”
Ieri Francesco Totti ha compiuto 36 anni ed ancora oggi trascina la squadra sulle spalle…
“Checco è un grande. Lui a Roma sta a casa sua, può giocare fino a 40 anni. Secondo me se lui fosse andato a giocare altrove avrebbe già smesso di giocare a pallone”
Tu conosci molto bene Leandro Castàn…
“Sì, lo conosco da molti anni. La Roma ha acquistato uno dei migliori difensori brasiliani in circolazione. Lui è un giocatore duttile, forte come centrale ma bravo anche come laterale sinistro. E’ stato un gran colpo di mercato, vedrete che vi regalerà molte soddisfazioni. Grinta ma anche tecnica sono le sue principali caratteristiche”.
Come preparava Zema una partita come Juve-Roma?
“Come tutte le altre, te lo giuro, lui non faceva davvero alcuna differenza. Eravamo noi giocatori che in queste partite avevamo uno stimolo maggior a far bene. Per i tifosi, per il campionato ma anche per noi stessi. fare un gol vittoria contro la Juve è una delle più belle soddisfazioni per un giocatore che milita nel campionato italiano”
Finiamo con un pronostico per domani..
“Vince la Roma. Finisce 2-0 come quella volta che segnai io (15 novembre 1998 ndr). Che gioia quel gol. feci impazzire il difensore che mi marcava tanto che poi venne espulso. E che festa negli spogliatoi…Forza Roma!!”
Fonte: Forzaroma.info