Giorgio Rossi, storico massaggiatore della As Roma, è stato intervistato dall’emittente televisiva romana. Queste le sua parole:
Lei ha lasciato la Roma poco prima del ritorno di Zeman, ma ha avuto di modo di conoscere bene il tecnico negli anni in cui ha allenato i giallorossi tra il ’97 e il ’99. Cosa ricorda dell’uomo, e di quel periodo?
“Zeman è una persona eccezionale. Ricordo che a Trigoria non c’era servizio camerieri, per cui ogni mattina alle 8 ero io a svegliarlo, gli portavo il caffè, un succo di frutta e i giornali…ma ogni volta che entravo nella sua camera facevo fatica a scorgerlo, perché c’era sempre una nuvola di fumo nella stanza! Il suo fiore all’occhiello erano i gradoni, i ragazzi si caricavano sulle spalle 20 kili…ma dopo in campo volavano!”.
E’ più tornato a Trigoria, per salutare i calciatori e lo staff?
“Proprio oggi mi ha chiamato Bruno Conti per salutarmi. A Trigoria non sono più tornato, ma lo farò nei prossimi giorni, anche se per me sarà una sofferenza…in fondo è stata la mia casa per tanti anni”.
Ora che è in pensione va allo stadio a vedere la Roma o la segue da casa?
“Non sono ancora andato allo Stadio Olimpico quest’anno, ma penso che ci andrò presto…perché non si può stare senza la Roma. La Roma non si discute. La Roma si ama e basta”.
Fonte: NewsRomaTv