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(A. Ghiacci) – Si è presentato a Trigoria, si è cambiato e si allenato subito con i nuovi compagni. La Roma ha abbracciato il suo nuovo portiere, Mauro Goicoechea, 24 anni, preso in prestito dal Danubio con l’opzione di riscatto per la prossima estate. «Questa è la mia grande occasione» ha confessato l’uruguaiano a chi gli sta vicino. E in effetti, nei giorni in cui la trattativa tardava a chiudersi, prima della stretta finale arrivata all’ultimo giorno di mercato, il portiere aveva già fatto sapere di voler assolutamente diventare un nuovo giocatore giallorosso, anche se non ci fosse stata la certezza di un posto da titolare ma neanche da secondo. E infatti Goicoechea, oggi come oggi, è il terzo portiere della Roma. Pronto però a dare battaglia sia a Stekelenburg che a Lobont per scalare le preferenze di Zeman.
LAVORO Tirato, in forma, con i capelli più corti rispetto a quelli che si erano visti dalle foto che erano arrivate dall’Uruguay. Goicoechea è arrivato nella Capitale giovedì pomeriggio. Prima di trasferisi all’albergo sulla via Pontina che la Roma utilizza per sistemare i suoi nuovi acquisti, ha effettuato le visite mediche: i controlli hanno dato esito positivo. Tanto che Goicoechea, una volta arrivato a Trigoria, si è infilato i guanti e si è messo a disposizione del preparatore Guido Nanni. Avrà un paio di giorni di vantaggio rispetto a Stekelenburg e Lobont, ora impegnati con le rispettive nazionali (Olanda e Romania). Oggi infatti, nonostante il primo giorno di riposo indetto da Zeman, Goicoechea si allenerà da solo, ancora seguendo i consigli di Nanni. Per ora è segnalato in buona forma, disponibile, pronto ad accettare tutti i consigli del caso. Goicoechea è descritto come un tipo tosto: chi lo conosce bene parla di un carattere forte, di un che non molla mai. Tutti elementi che in un portiere servono eccome. (…)
ACCOGLIENZA Goicoechea è stato accolto bene dal gruppo rimasto a Trigoria. A fine allenamento era nel bar del centro sportivo giallorosso, in attesa che il direttore sportivo Walter Sabatini terminasse un lungo colloquio avuto con Zeman. Alla fine il dirigente è entrato, ha dato una pacca al ragazzo: «Benvenuto» si è limitato a dire Sabatini prima che i due, accompagnati dall’agente del portiere, si allontanassero insieme. Goicoechea appare determinato a convincere la Roma a preparare i 700.000 euro che serviranno per riscatatre il suo cartellino dopo i 100.000 versati al Danubio per il prestito oneroso.
STORIA Goicoechea, classe 1988, ha giocato i mondiali Under 20 in Canada con la maglia della sua nazionale. Zeman ne ha chiesto l’acquisto alla Roma nei giorni in cui la permanenza a Trigoria di Stekelenburg non era così sicura. Il club giallorosso nel frattempo, aveva escluso dal ritiro di Irdning, a inizio agosto, il giovane Svedkauskas, che invece era stato a Riscone a luglio. Con il lituano in Primavera e Julio Sergio (ancora in organico) fuori dai programmi tecnici, alla Roma serviva comunque un terzo portiere: il rischio sarebbe stato quello di privare, anche spesso, Alberto De Rossi del suo titolare. Goicoechea ha atteso le decisioni della Roma, ma dall’Uruguay era prontissimo a partire. La Roma nel frattempo, ha sistemato tutte le altre questioni del mercato per poi dare il via libera al giocatore nell’ultimo giorno utile, il 31 agosto. (…)
