(R.Maida) L’intrigo continua. Nella conferenza stampa di ieri Zeman ha spiegato l’operazione Bojan attribuendo al giocatore la scelta di lasciare la Roma: «E’ bravo ma non ha avuto pazienza, io non potevo garantirgli il minutaggio che chiedeva». E’ la versione che era filtrata informalmente dalla società, seccata dalle pressioni del padre di Bojan e dalle trattative segrete con il Milan (incontrato tre volte durante l’estate). Ma Bojan ha raccontato un’altra storia ai colleghi di spogliatoio: non volevo andare via, sarei rimasto, mi hanno chiesto di andare via. Al momento del saluto a Trigoria, Bojan si è anche commosso.
Dove sta la verità? Forse nel mezzo. Nel senso che la Roma aveva convenienza a liberarsi di un altro ingaggio per riportare i conti in equilibrio e Bojan era ben contento di andare al Milan. Sono stati tutti felici quindi, tranne una buona fetta di tifosi romanisti.