(E. Piergianni) – L’Eintracht Francoforte lo pressa con sempre maggiore insistenza per farlo restare, possibilmente fino al termine della sua carriera che è appena iniziata, ma ha già svelato un grande talento. Sebastian Jung però punta già l’Italia: Roma o Inter, con la Roma che sembra tornata davanti a tutto nelle sue preferenze. Sabatini ha cercato di prenderlo a giugno, in prestito, trovando le resistenze del club tedesco. Ma adesso lo scenario è cambiato perché Jung ha rifiutato il rinnovo contrattuale proprio in vista di un trasferimento in serie A. L’affare si può chiudere a gennaio o più facilmente a giugno. Il più ricercato difensore tedesco dell’ultima generazione ha da poco compiuto ventidue anni e l’Eintracht gli sta già piuttosto stretto. La promozione quest’anno lo ha riportato in Bundesliga. Sull’onda dell’euforia per il ritorno nella massima categoria, l’Eintracht ha vinto le prime due partite del campionato, arrivando alla pausa per le gare della Nazionale incredibilmente al primo posto in classifica, insieme col blasonatissimo Bayern.
CORRIERE DELLO SPORT E Jung aspetta la Roma
PROTAGONISTA – Un onore che da tempo immemorabile non si festeggiava più a Francoforte e dintorni. Eintracht povero, ma bello. E in prima fila, tra i protagonisti del nuovo Eintracht spicca appunto “Sebi”, il nomignolo usato nello spogliatoio e sul suo sito Internet ( www.sebi-jung.de ). Lui è tra i più giovani del gruppo allenato da Armin Veh, ma ha la maggiore anzianità di servizio in Bundesliga (55 presenze) perchè era titolare nell’Eintracht già prima della retrocessione. E’ la colonna della difesa, come difensore di fascia destra, anche nella Nazionale Under 21 anticamera di una possibile convocazione per i prossimi mondiali a cui l’emergente difensore punta sempre più forte. Dal 1999, dai tempi di Horst Heldt, l’Eintracht non è più rappresentato nella Nazionale tedesca. Jung è un mastino della retroguardia, ma anche un eccellente rifornitore delle punte con le sue volate sull’out destro a sostegno della fase offensiva. Ha il pregio di abbinare una robusta tecnica individuale a una pressocchè inesauribile capacità di corsa che gli consente di essere una continua presenza in campo, in entrambe le fasi di gioco. Dopo le prime due giornate del campionato, Jung è in testa nella graduatoria dei “corridori” con 11,9 chilometri nella partita vinta col Bayer Leverkusen e 11,4 nella vittoria esterna a Hoffenheim, dove ha tenuto al guinzaglio il nazionale svizzero Derdiyok.(…)
PROLUNGAMENTO – L’Eintracht gli ha offerto di prolungare fino al 2016 l’attuale contratto che è in scadenza nel giugno del 2014, ma può svincolarsi già l’anno prossimo in base ad una clausola rescissoria fissata in due milioni e mezzo di euro. Il gioiello di Koenigstein però è molto titubante e ha rinviato ripetutamente l’avvio di una trattativa proposto dalla società. Il direttore sportivo Bruno Hubner ha fatto capire che l’Eintracht sarebbe disposto a triplicargli l’ingaggio annuo, portandolo a due milioni di euro. Ma “Sebi” non sembra convinto. Negli ultimi tempi ha continuato a ripetere che vuole giocare nelle competizioni europee in un club di livello internazionale. La stampa francofortese negli ultimi giorni ha riportato a galla un serio interessamento della Roma, che già si era fatta sotto in giugno. Nel frattempo, però, anche l’Inter si sarebbe fatta avanti. Il procuratore del tesoro dell’Eintracht è il croato Alen Augustinic, al quale si sono rivolti recentemente anche lo Schalke e il Werder Brema. Insomma, pare che l’asta sia appena cominciata.(…)