(R.Maida) – Si chiude martedì, di ritorno da Cagliari. Non c’era troppa fretta, in realtà, perché l’amore non era stato messo in discussione da nessuno, ma a un certo punto è giusto mettere tutto nero su bianco. Alessandro Florenzi è pronto a firmare il rinnovo del contratto con la Roma. E’ un giusto e tempestivo riconoscimento a un ragazzo che ha dimostrato sul campo di meritare uno stipendio da serie A: fino al nuovo accordo, guadagnerà 30.000 euro all’anno(…)
L’APPUNTAMENTO – L’incontro per discutere i dettagli era stato programmato per questa settimana ma è slittato per gli impegni dei protagonisti. Ed è stato fissato appunto per martedì a Trigoria. Da una parte ci sarà Walter Sabatini, direttore sportivo, dall’altra Alessandro Lucci, procuratore di Florenzi. La Roma è orientata a offrire un contratto di cinque anni (fino al 2017) con una base intorno ai 550.000 euro netti più i bonus. Partirà a quel punto una piccola trattativa ma il finale è sicuro: Florenzi rimarrà alla Roma a lungo. Si tratta (quasi) solo di formalizzare.
L’INTERVENTO – Lucci nel frattempo ha precisato la posizione del suo cliente a tuttomercatoweb.com : «La scorsa stagione Sabatini decise, d’accordo con noi, di mandare a giocare Alessandro in una società amicacon una formula che valorizzasse l’investimento della società stessa. Se Florenzi è adesso pronto per giocare nella Roma è in parte merito del Crotone ma anche della lungimiranza della Roma, che ha sempre creduto nel ragazzo. Anzi, quando Florenzi è rientrato alla base il signor Sabatini e il signor Baldini mi hanno convocato immediatamente per rinnovare il contratto» . Il rinnovo è stato posticipato alla fine del mercato per problemi organizzativi: «All’epoca chiesi io la disponibilità di parlarne a settembre. Ora siamo a settembre il contratto lo faremo, con grande serenità da ambo le parti» .
FAMA – Nel frattempo, Florenzi si gode l’improvvisa notorietà. Negli Stati Uniti il Boston Globe ha scritto un articolo in cui racconta l’esplosione di un talento fatto in casa. Che proprio a Boston, al Fenway Park in amichevole contro il Liverpool, ha segnato il suo primo gol nella Roma. All’epoca Florenzi disse che «non era un’impresa paragonabile agli undici gol di Crotone perché era solo una rete estiva» . (…)
TITOLARE – Grazie anche all’ottimo impatto con la serie A, Florenzi ha conquistato la fiducia di Zeman e l’appoggio dei tifosi. E adesso è diventato quasi insostituibile nel centrocampo della Roma: anche domenica a Cagliari sarà titolare. Centrosinistra o centrodestra, per lui cambia poco. Però va osservata una verità: giocando dalla parte di Totti, ha sfruttato il suo assist e il suo tiro per arrivare in porta. Sull’altro lato ha faticato di più. Di sicuro questa coincidenza (?) non sarà sfuggita a chi dovrà fare la formazione.