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Il ritorno di Zeman a Torino è un disastro per i giallorossi, sotto di tre reti dopo solo diciotto minuti.
Partita attessissima per i veleni che l’avevano accompagnata, alla fine Juve-Roma ha detto bianconero. In soli diciotto minuti i campioni d’Italia hanno regolato i ragazzi di Zeman con Pirlo su splendida punizione, Vidal su rigore e Matri, ma alla fine del primo tempo il risultato poteva essere anche più ampio. Nel secondo la Juve ha rallentato un po’, la Roma (con Totti ora in panchina) è salita un po’ e ha accorciato le distanze, ancora su rigore, con Osvaldo. Ma niente più. E anzi, con Giovinco, la Juve si è portata sul definitivo quattro a uno. Una severa umiliazione per il grande nemico Zeman.