(A.Pugliese) In cuor suo, forse, ha fatto gli scongiuri a lungo. Ma Zeman, in realtà, un po’ di timore ce l’aveva, tanto da dirlo anche ad Irdning, parlando proprio degli esterni di difesa. «Con Dodò in queste condizioni, speriamo che non si faccia male nessuno». Speranza vana: Federico Balzaretti salterà Bologna e Cagliari, l’obiettivo è recuperarlo per la sfida alla Juventus (sabato 29 settembre). «Ha una lesione fra il primo ed il secondo grado del bicipite femorale sinistro — ha detto ieri Enrico Castellacci, responsabile medico della Nazionale — Non è una lesione muscolare grave, ma ha bisogno del tempo necessario per recuperare». Castellacci si riferiva alle due partite dell’Italia (7 e 11), ma per Federico lo stop è almeno di 25 giorni.
Alternative Ed allora, con Dodò ancora fuori causa (il brasiliano non è ancora in gruppo, si allena da solo in palestra facendo potenziamento muscolare), a sinistra c’è un bel buco. Come colmarlo? La soluzione immediata (e anche quella prescelta da Zeman a Milano) è quella che porta a Rodrigo Taddei, la cui duttilità tattica è apprezzata dal boemo.(…9Ma è chiaro che i conti non tornano, con i soli Taddei e Piris a disposizione come esterni di difesa. Un’ulteriore soluzione, quindi, potrebbe essere anche l’arretramento di Marquinho, che lì ci ha già giocato sia in Brasile (alla Fluminense), sia con Luis Enrique. Ma nella testa di Zdenek Zeman, in realtà, ne sta nascendo anche un’altra di soluzione: provare come esterno di difesa (più a destra che sinistra) Marquinhos, uno dei due giovani centrali di riserva, uno che «con Romagnoli può rappresentare il futuro della Roma in difesa per dieci anni», come ha detto lo stesso Zeman.
Idea Anche Marquinhos, in realtà, quel ruolo lo ha già fatto. Al Corinthians, come lateral direito, anche se solo a tratti. Ma quando Tite, prima della semifinale d’andata con il Santos (e visto il rischio che Alessandro non potesse recuperare in tempo), aveva il problema di schierare a destra un marcatore per arginare Neymar, pensò proprio a lui, a Marquinhos. Tanto che il ragazzo fu provato a lungo in quel ruolo, salvo poi andare in panchina, causa il recupero in extremis dello stesso Alessandro. Per Zeman, però, Marquinhos ha corsa, resistenza e forza fisica per fare l’esterno e in questi ultimi giorni l’idea è diventata anche realtà, con il brasiliano che a volte è stato provato anche in quella posizione. È una soluzione in più, soprattutto se Piris non convincerà, con Taddei spostato a sinistra. Per ora un’idea, ma chissà che non si trasformi in realtà anche in partita.