Dopo la parentesi azzurra, la serie A tornerà in campo domenica prossima per la terza giornata di campionato. Dopo il trionfo di Milano, la Roma accoglierà tra le mura casalinghe dell’Olimpico, un Bologna ancora senza vittorie. A questo proposito, la redazione di GazzettaGialloRossa.it, ha contattato l’ex giocatore di entrambe le compagini, Davide Bombardini, per fare il punto sul match. Ecco le sue parole:
Ricordi della tua esperienza a Roma?
“Ho dei ricordi bellissimi: era una Roma piena di grandi campioni, e l’idea di giocare con Totti, Batistuta e Montella ed essere allenati da Capello, era il massimo. Era un po il sogno di tutti i calciatori, è stato un momento fantastico anche se lo spazio che ho avuto non è stato quello che credevo”.
Ricordi della tua esperienza a Bologna?
“Da piccolo andavo a vedere il Bologna, giocarci da tifoso è stato il massimo. Sono stati tre anni bellissimi, in cui abbiamo vinto un campionato di serie B e ottenuto una salvezza al cardiopalma in serie A. Ero a casa”.
Cosa ti andò storto a Roma?
“Quell’anno in attacco, giocavano spesso Cassano e Totti e in panchina c’erano giocatori come Batistuta, Delvecchio e Montella. Non è stato un anno molto facile a livello di prestazioni, poi magari ci ho messo del mio perché potevo impormi in modo diverso”.
Che ricordo hai di Capello?
“Di Capello ho un ottimo ricordo. E’ un allenatore che ha personalità, che ha vinto tanto e che si fa rispettare. Su di lui c’è poco da dire”.
Osvaldo?
“Con lui ho giocato prima nell’Atalanta e poi a Bologna. Di lui ho un bellissimo ricordo: già ai tempo dell’Atalanta faceva vedere grandi colpi, poi purtroppo a Bologna staff e società gestirono male la situazione. Era un giocatore che ci poteva dare molto e invece non ha reso al massimo. Ancora oggi ci vediamo sempre volentieri, era un compagno di squadra con cui andavo molto d’accordo”.
Quanti gol può fare quest’anno?
“Secondo me ne può fare almeno 20”.
Roma-Bologna. Che partita sarà?
“La Roma viene da un risultato importante contro l’Inter, e conoscendo l ‘ambiente, la piazza è molto carica e piena di entusiasmo. Mentalmente la Roma sta bene, dall’altra parte c’è il Bologna che ha perso le prime due partite e non vorrà lasciare altri punti per strada. La tensione inizia a farsi sentire, ha bisogno di fare punti”.
Pronostico?
“Il pronostico può stare dalla parte della Roma, il Bologna però venderà cara la pelle”.
Chi saranno i protagonisti della partita?
“Diamanti per il Bologna, Destro per la Roma”.
Sulla posizione di Totti?
“Se riesce a trovare i giusti equilibri, un giocatore che ha qualità, alla fine della fiera riesce sempre a spuntarla in qualsiasi ruolo. Puoi anche dosarlo, ma conoscendolo, anche se stanco vorrà giocarle tutte”.
Zeman?
“Il suo, è un gioco che ti piaceva vedere anche da avversario. Come ci preparavamo per affrontarlo? Puntavano sul fatto che le sue difese prendevano sempre gol, si cercava di coglierli sul fatto. Io quando l’ho affrontato, gli ho sempre fatto gol: diciamo che a me è sempre andata bene”.
A cura di Flavio Festuccia