Dopo il tonfo casalingo contro il Bologna, la Roma cercherà di riscattarsi contro il Cagliari. A questo proposito, la redazione di GazzettaGialloRossa.it, ha contattato l’ex giocatore di entrambe le compagini, Giorgio Lucenti, per fare il punto sul match. Ecco le sue parole:
Che ricordo le ha lasciato Zeman?
“E’ un ottimo ricordo, anche perché è stato lui che mi ha portato a Roma dal Palermo. Come tecnico non si discute, è un maestro del calcio con i suoi pregi e difetti. Mi è rimasto impresso, posso solo ringraziarlo”.
Sulle polemiche che lo hanno coinvolto?
“E’ uno che parla chiaro, ed è normale che può dare fastidio e creare antipatie. E’ una persona che dice le cose come stanno: per me è speciale e non posso parlare male di lui”.
Sulla preparazione fisica?
“E’ abbastanza dura, ma sicuramente da i suoi vantaggi, magari non subito, ma nel corso del campionato. Passata la fatica, poi le gambe vanno e il gioco comincia a vedersi”.
Roma-Bologna?
“E’ stata la classica partita Zemaniana”.
Cagliari-Roma. Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una partita difficile. Il Cagliari in casa ha sempre fatto molto bene e la Roma dovrà riscattarsi dopo la sconfitta di Bologna. I giallorossi hanno un tasso tecnico maggiore, ma attenzione ai rossoblu”.
Che ricordo ha della sua esperienza a Cagliari?
“Ho un bel ricordo. Anche li ho fatto molto bene, sopratutto quando siamo arrivati ad un passo dalla promozione”.
Su Pjanic?
“Secondo me è adattabilissimo al centrocampo di Zeman”.
Pronostico?
“Avendo giocato nelle due piazze, penso ad un pareggio con tanti gol. I marcatori? Per la Roma Pjanic e Totti, per il Cagliari sicuramente Daniele Conti che da ex ha sempre castigato i giallorossi”.
A cura di Flavio Festuccia