G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

GAZZETTA.IT Zeman: “E non finisce qui”

Il tecnico della Roma: “Possiamo ancora migliorare, ma stasera la squadra a tratti ha fatto molto bene”. L’allenatore dell’Inter: “Non mi è piaciuto il calo dopo aver incassato il secondo gol, che è stato anche un errore nostro”
Zdenek Zeman non si esalta dopo la bella vittoria di S. Siro: “Abbiamo fatto una buona partita, sicuramente la squadra ha voluto contrastare l’Inter e a tratti l’ha fatto molto bene. È un risultato che deve darci la convinzione di poter fare altre prestazioni così, anche se abbiamo ancora margini di miglioramento. Lo striscione per me dei tifosi dell’Inter? Posso ringraziare chi l’ha messo, ma spero che tanti altri la pensino così, che vogliano un calcio pulito”. Tornando alla partita, il tecnico boemo si è soffermato su Totti (“ha fatto precisamente quello che doveva fare che c’eravamo detti di fare, è un grande giocatore e sfruttiamo le sue capacità”), Pjanic (“non stava bene”) e Florenzi (“è un giocatore che ha fatto molto bene al Crotone, come quantità e qualità perchè ha fatto 11 gol, lavora in fase offensiva e difensiva, ha anche lui margini di miglioramento”). Elogi anche per Burdisso e Castan: “Possono fare i centrali della Roma per altri 10 anni”.

NIENTE POLEMICHE — A chi gli ha fatto notare che la Lazio è a punteggio pieno dopo due giornate, Zeman ha risposto così: “Io devo pensare alla Roma, la prossima la giochiamo con il Bologna, non con la Lazio”. Nessuna polemica con la Juve, oggi vincitrice a Udine tra le polemiche: “Complimenti a loro che hanno vinto alla grande. Moratti? Oggi non l’ho visto, ero chiuso nello spogliatoio e quando sono uscito non c’era. Ma voglio ringraziare anche lui per le parole che ha speso nei miei confronti”.

STRAMA LUCIDO — Andrea Stramaccioni affronta con lucidità il post-partita con la Roma: “Non mi è piaciuto il calo dopo il 2-1. Secondo me l’Inter aveva comunque in mano la partita, avevamo fatto una grande parte di primo tempo, al rientro avevamo l’atteggiamento giusto, poi Osvaldo ha fatto un gran gol in contropiede ma è stata una giocata fulminea e micidiale. Questo ci deve far riflettere. Qualcosa dopo il 2-1 non è andato, più a livello più psicologico che tattico o tecnico. L’infilata centrale del gol è stata una giocata di Totti ma anche un errore nostro, di reparto, ma non possiamo accusare così il colpo. Questo è il rammarico. Anche quando è entrato Coutinho non siamo mai stati pericolosi, poi abbiamo preso il terzo gol che ha chiuso la partita. Ci sono tante note positive e tante cose su cui lavorare, Pereira ad esempio ha dimostrato le sue qualità. Ora dobbiamo girare pagina”.

COLABRODO — In trasferta l’Inter non ha mai preso gol, mentre a San Siro (Europa League compresa) ne ha incassati sette in tre partite. “Devo rimanere lucido e analizzare la partita – prova a minimizzare Stramaccioni – Anche nel primo tempo non ho mai avuto la sensazione che la Roma fosse pericolosa in contropiede, dopo il 2-1 invece sì. Abbiamo perso le distanze e su questo dobbiamo lavorare”. In chiusura non mancano i complimenti a Florenzi: “Mi dovrà una percentuale, ho contribuito a fargli guadagnare un po’ di più dai tempi della Primavera della Roma”.

Fonte: Gazzetta.it

Top