Parte oggi una nuova rubrica di GazzettaGiallorossa.it, che analizza il meglio e il peggio dell’ultimo week-end calcistico salendo sul ring, tra top e flop. I nostri esperti sotto le mentite spoglie di due icone della boxe cinematografica (Rocky & Apollo), affrontano i temi della nostra Serie A senza colpi sotto la cintura.
Voto 10 GIOVINCO:
Il folletto juventino, alto poco più di un barattolo, determina la vittoria bianconera con una prova d’autore. Rigore procurato con un po’ di malizia e due gol: il primo da rapinatore d’aerea, il secondo da fuoriclasse assoluto. Napoleone!
VOTO 9 NAPOLI:
Via Lavezzi si pensava che i partenopei potessero mettere in scena una Pompei bis, invece, guidati dal un tecnico capace quanto fortunato, dimostrano di essere la prima vera antagonista alla Juventus. Behrami, Insigne e Gamberini danno qualità e sostanza ad una rosa già competitiva e rodata. Concreto!
VOTO 8 KLOSE:
Uno dei pochi TOP PLAYER rimasti nel nostro campionato. I gol di ieri, sanciscono la differenza da chi può e chi non può. Lo stop con finta incorporata che porta alla seconda marcatura personale, da solo, vale il prezzo del biglietto. Panzer!
VOTO 7 CONSIGLI:
Il voto è intermedio perché nella stessa sera, passa dal paradiso all’inferno. Tiene a galla l’Atalanta ipnotizzando prima el Bati Larrivey e poi il Capitano Conti. Insuperabile fino al 70’, quando è costretto ad abbandonare il campo per il colpo infertogli dal suo compagno di squadra Stendardo. Saracinesca!
VOTO 6 TORO DI VENTURA:
Il pareggio della prima giornata contro il Siena era più che scontato, la vittoria nella sfida tra neopromosse un po’ meno. Annichilisce la squadra abruzzese con un perentorio 3-0, firmato Sgrigna, Brighi e Bianchi salutando al meglio il ritorno nella massima serie davanti al proprio pubblico, dopo anni di purgatorio. Cuore granata!
VOTO 5 AGLIARDI:
La papera che porta al raddoppio del Milan, giustifica l’ampia insufficienza. Entra nel pallone dopo il primo gol su rigore di Pazzini (impossessato dallo spirito di Inzaghi, regala un tuffo al livello del miglior Klaus Dibiasi), peggiorando la situazione di un Bologna, già in piena crisi alla seconda giornata e sorretto dal solito Diamanti. Circense!
VOTO 4 SANNINO:
Il numero rispecchia le panchine in cui il tecnico campano resterà alla guida del Palermo. “Oggi ho visto una squadra migliore rispetto alla gara con il Napoli: si può vedere un piccolo spiraglio”. Conoscendo Zamparini, lo spiraglio indica l’uscita…Auguri Mister!
VOTO 3 AL PESCARA DI GIOVANNI STROPPA:
Sebastiani ha smantellato una squadra, incassando circa una ventina di milioni, ma anche 6 reti in due giornate e un tristissimo zero, sulla casella gol fatti. Con questo andazzo rischia di battere il record negativo di punti ottenuti in Serie A. Castello diroccato!
VOTO 2 SAN PAOLO/IS ARENAS:
Le condizioni del terreno di gioco della squadra del ciuccio, rasentano l’impraticabilità. Un fungo dell’impianto di Fuorigrotta, avrà anche colpito il manto erboso, ma ciò non giustifica De Laurentiis, ad offrire uno spettacolo indegno per tutto il calcio italiano. Stesso discorso, per il caso Cellino, capace di dirottare il suo Cagliari fino a Trieste, per poi tornare in terra sarda nel fatiscente impianto di Is Arenas. Abbiate pietà!
VOTO 1 FISCHI AL CARDINAL MARTINI:
Ci confermiamo come il paese che non sa rispettare i minuti di silenzio. La nostra arroganza e pari solo alla nostra ignoranza. Sempre in attesa di un salto di livello verso la civiltà sportiva. English Style!
VOTO 0 VALERI:
Il giudizio comprende tutta la sestina arbitrale, in grado di rovinare la sfida del Friuli. La Vecchia Signora non ha bisogno di questi favori, vista la superiorità netta dimostrata poi in campo. Gli assistenti d’area piuttosto che aiutare, stanno implementando il problema, creando confusione e imbarazzi. Per far esplodere Pozzo ce ne vuole…
Rocky & Apollo