(P. A. Coletti) – Il maestro del cucchiaio, l’allievo e gli Allievi. Il primo non può che essere lui, il capitano, Francesco Totti che non smette mai di stupire. Anche ieri nella partitella di fine allenamento contro gli Allievi guidati da Tovalieri ha incantato tutti con uno splendido gol, il marchio di fabbrica, un cucchiaio che a molti ha ricordato quello segnato a San Siro contro l’Inter nel 2005. L’allievo è il greco Tachtsidis, che nella sua prima partita in giallorosso si presentò segnando, con un dolce pallonetto di sinistro, il gol del 2-0 nella prima amichevole in terra americana. Ieri il greco si è ripetuto, dopo lo show di Totti anche Tachtsidis è andato a segno con il cucchiaio. Gli Allievi sono i ragazzi del ’96, bravi e fortunati. Un giorno potranno dire di aver visto dal vivo un cucchiaio del capitano, loro che quando Totti beffava Julio Cesar al Meazza avevano poco più di nove anni.
La partita che è servita a Zeman per mettere un po’ di minuti nelle gambe dei suoi è finita 12-0. Oltre a Totti e Tachtsidis in evidenza Nico Lopez, quattro gol per lui, Tallo e Lamela, autori entrambi di una tripletta. L’attacco funziona, in assenza dei nazionali Destro e Osvaldo, tutti gli uomini schierati nel tridente dal Boemo sono andati in gol. Gli esperimenti ieri Zeman li ha fatti in difesa. È lì che ci sarà emergenza. Balzaretti ieri era a Trigoria ma solo per cominciare il percorso riabilitativo dopo la conferma della lesione fra il primo e il secondo grado del bicipite femorale sinistro. Ne avrà ancora per tre settimane. Dopo aver abbandonato il ritiro della Nazionale, Balzaretti si è messo subito al lavoro. L’obiettivo dichiarato è tornare in campo il 29 settembre, giorno di Juventus-Roma. In quel ruolo è fuori anche Dodò. Il brasiliano non si è allenato neppure ieri, il terzino non tornerà disponibile prima di metà ottobre. Come esterno sinistro difensivo ieri Zeman ha provato un altro brasiliano, il diciottenne Marquinhos. Scelta sorprendente, visto che il primo indiziato a svolgere quel ruolo sarebbe Taddei, solo che il numero 11 ieri ha giocato a centrocampo al fianco di Tachtsidis e Marquinho.
Scelta obbligata però, visto che tra infortunati (Bradley e Perrotta) e nazionali (De Rossi, Pjanic e Florenzi) in mediana Zeman aveva gli uomini contati. Nel secondo tempo poi il Boemo ha fatto un ulteriore esperimento provando Marquinhos come regista di centrocampo. Solo una scelta dettata dalla necessità, contro il Bologna giocheranno De Rossi, Tachtsidis e uno tra Pjanic e Florenzi. Il giocatore dell’Under 21 già oggi sarà a Trigoria, vista la squalifica rimediata in Nazionale. All’allenamento di ieri a sorpresa ha partecipato anche Marco Cassetti. Una gradita visita quella dell’ex terzino giallorosso ora al Watford. Il bresciano, che a giugno si è svincolato dalla Roma, si allenerà a Trigoria anche domani, visti i due giorni di permesso che il suo attuale club gli ha concesso. Ieri a Roma è arrivato Mauro Goicoechea. Il terzo (secondo?) portiere giallorosso è arrivato a Fiumicino in mattinata per poi trasferirsi al Mancini Park Hotel, dove alloggiano anche Marquinhos e Dodò. L’uruguagio oggi svolgerà le visite mediche e si unirà al gruppo a Trigoria per l’ultimo allenamento settimanale. Zeman concederà un fine settimana di libertà ai suoi. La Roma si ritroverà al Fulvio Bernardini lunedì pomeriggio per la ripresa degli allenamenti.