(A. Serafini) – A volte le certezze si trasformano in dubbi. Gli stessi che aleggiano nella testa di Zeman alla vigilia del prossimo match casalingo con il Bologna.Probabilmente neanche il tecnico boemo si aspettava di dover far fronte alla girandola dei cambiamenti che hanno accompagnato il toto formazione dell’ultima settimana. Dopo la lesione muscolare subita neanche quindici giorni fa, il recupero lampo di Balzaretti ha stupito tutti o quasi. Tre giorni di allenamento completo con i compagni e la possibilità di scendere in campo già domani con gli emiliani. Da Trigoria assicurano che il terzino è perfettamente ristabilito, senza nessun rischio di incorrere in eventuali e pericolose ricadute. Un’alternativa inaspettata, ma ben gradita dal boemo dopo le lunghe e spesso dannose soste dedicate alle nazionali. Con Dodò in netto progresso, ma ancora lontano dalla possibilità di rivedere in pianta stabile il terreno di gioco, le soluzioni sugli esterni apparivano più che obbligate. Piris (nonostante la squalifica presa nella prima gara con il Paraguay) è tornato a Trigoria con qualche giorno di ritardo rispetto alla tabella di marcia.
Traslochi e affari personali a parte, negli ultimi allenamenti il sudamericano è sempre stato provato nella formazione titolare. La decisione finale verrà presa comunque oggi dopo la rifinitura, con Taddei pronto a subentrare nella corsa per un posto dal primo minuto. Castan, smaltito il dolore al tendine rotuleo, sarà regolarmente al fianco di Burdisso, facendo slittare inevitabilmente il possibile esordio del giovane Marquinhos. Il calendario fitto di impegni (tre partite nella prossima settimana), potrebbe condizionare le scelte di Zeman anche per quanto riguarda il centrocampo. Pjanic ha superato ogni fastidio muscolare ed è pronto per aprire il ballottaggio con Marquinho. Il bosniaco è tornato dagli impegni nazionali forte di una buona prestazione e del tanto atteso ritorno al gol, anche se la sua collocazione tattica nell’undici romanista rimane ancora un interrogativo. Con De Rossi e Bradley fermi ai box, Tachtsidis e Florenzi sono pronti a replicare l’ottimo esordio di San Siro. Rimane in bilico l’ultimo posto da intermedio. Dopo lo scontro di gioco con Nego, è passata ogni paura per capitan Totti, ieri in campo e domani insieme a Lamela e Destro in attacco. Il neo acquisto giallorosso (al debutto casalingo) sostituirà lo squalificato Osvaldo, che ieri ha abbandonato la seduta per una leggero trauma distorsivo al ginocchio destro. Nessuna preoccupazione e rientro graduale fissato già per oggi a Trigoria: «È tutto ok per fortuna» conferma lui stesso su Twitter. Noie muscolari anche per Perrotta, l’unico separato in casa della nuova Roma zemaniana. Domani i giallorossi riceveranno il secondo bagno di folla dello stadio Olimpico. Con la campagna abbonamenti vicina a quota 25.000 e i circa 10.000 tagliandi staccati nell’ultima settimana, è probabile che vengano superati i quasi 45,000 presenti nel debutto in campionato contro il Catania. Una manifestazione d’entusiasmo cresciuta costantemente negli ultimi giorni, restano pochi posti solo in tribuna.