(Il Tempo) – Una serata perfetta e un bel guaio. Le due facce dell’ItalRoma sono Osvaldo eDe Rossi. Il centravanti si gode i primi due gol timbrati con la maglia azzurra, il mediano si lecca le ferite e deve tornare a Trigoria per curarsi, sperando di non doversi fermare a lungo. Sicuramente salterà Italia-Malta, ma ora il problema è soprattutto per Zeman. «De Rossi si è fermato perché ha sentito una contrattura al bicipite femorale ed è dovuto uscire – spiega il medicoCastellacci – ora farà le valutazioni strumentali, dobbiamo decidere quando partirà per Roma, perché è chiaro che per lui la parentesi azzurra si è conclusa qui. Gli accertamenti probabilmente li farà nellaCapitale, l’entità dell’infortunio è da valutare con le indagini strumentali». Castellacci precisa che la contrattura riguarda «lo stesso arto interessato dalla distorsione alla caviglia». Niente di preoccupante, invece, per Marchisio. «È finito contro il cartellone pubblicitario e si è tagliato la mano e il ginocchio».
Osvaldo, intanto, continua a vivere un momento magico. «Sono contento per i due gol, peccato per il risultato finale – dice l’argentino – con Giovinco abbiamo fatto dei buoni scambi, ma a volte non abbiamo trovato gli spazi». Nel finale, con l’ingresso di Destro, l’attacco è diventato tutto romanista. «Mattia è un grandissimo giocatore –prosegue Osvaldo – e ci siamo intesi bene, così come con Giovinco. La doppietta la dedico a mia figlia Vittoria perché ogni volta che va in chiesa dice una preghiera per me ed accende una candelina». Prandelli vede il bicchiere mezzo pieno. «Un punto va bene, ad inizio stagione abbiamo sempre qualche problema. Peccato non essere riusciti, sul 2-1 per noi, a fare il terzo gol – dice il ct – perché avremmo trovato una squadra meno arrembante». Ma cos’è mancato all’Italia? «Ritmo e precisione – risponde Prandelli – abbiamo giocato sotto ritmo. Osvaldo? Ha fatto molto bene.«Adesso dobbiamo recuperare in vista della sfida con Malta».Non c’è tempo da perdere.