(F. Ferrazza) – Non ha paura di illudere l’ambiente risultando forse un po’ troppo spavaldo. Zeman affronterà stasera la Sampdoria continuando a cullare sogni scudetto. «Tutti gli allenatori e i giocatori sono ambiziosi, nessuno gioca per perdere. Per me la Roma è costruita per lottare per lo scudetto, è una squadra che ha talenti, gioca un buon calcio e può affrontare tutti. Con il Catania abbiamo preso due gol in fuorigioco, con il Bologna ci siamo rilassati: con quattro punti in più faremmo valutazioni diverse, io credo in questo gruppo». Ci crede, il boemo, nonostante nelle prime due gare casalinghe Totti e compagni abbiano portato a casa solamente un punto. «Vorrà dire che avranno ancora più fame». Fame e voglia di dare la prima gioia interna della stagione ai circa quarantamila che stasera riempiranno l’Olimpico, sfruttando i recuperi di Totti e De Rossi.
Il capitano, a poche ore dal suo compleanno (domani compirà trentasei anni), spera di regalarsi un gol che manca da troppo tempo, e che fatica ad arrivare nonostante le buone prestazioni del numero dieci. Convocato anche De Rossi, ma da capire se Zeman deciderà di utilizzarlo o preferirà lasciarlo inizialmente in panchina, con Tachtsidis in mezzo al campo, visto che tra tre giorni ci sarà l’attesa sfida con la Juventus. «Entrambi si sono allenati bene senza accusare più problemi —spiega l’allenatore — vediamo se saranno disponibili per tutta o parte della gara. Non ho comunque in testa ragionamenti da turnover». Ma per due che recuperano, ieri si è bloccato Pjanic per un risentimento muscolare agli adduttori. Il bosniaco è stato convocato, ma solamente a poche ore dalla partita si deciderà se farlo giocare o meno. In difesa Taddei potrebbe essere schierato al posto di Piris, con Zeman che ammette: «Non è il momento migliore, per Piris, ma in allenamento si impegna molto. Aspetto il momento di poterlo utilizzare perché ci servirà».
Intanto la Roma ha fatto sapere che sarà la clinica “Mater Dei” a occuparsi della gestione sanitaria allo stadio Olimpico in occasione delle gare casalinghe dei giallorossi.