(F. Balzani) – La Roma è pronta mollare la Borsa. È stata questa la prima decisione di James Pallotta, eletto presidente del club giallorosso al posto di Thomas DiBenedetto lo scorso 27 agosto. Il magnate di Boston intende abbandonare Piazza Affari dopo 12 anni per creare un progetto economico indipendente da quelli che sono i risultati altalenanti della squadra. Inoltre, una volta costruito il nuovo stadio,mantenere il club in Borsa avrebbe poco senso secondo gli americani che avevano già avanzato questa ipotesi nell’ultimo Cda stagionale.
Il «delisting» (il termine tecnico che indica l’uscita dalla Borsa) potrebbe avvenire entro la fine dell’anno ovvero quando verrà scelta ufficialmente l’area dove costruire il nuovo impianto e sarà accompagnata da una nuova politica basata sul know-how in termini di marketing. Sempre attiva, infine, la ricerca di nuovi soci (soprattutto in Cina) in grado di esportare il marchio Roma in tutto il mondo.