La Roma non riesce ancora a sfatare il tabù Olimpico: nonostante il vantaggio di Totti e la superiorità numerica per tutto il secondo tempo i giallorossi, complice la papera clamorosa di Stekelenburg, subiscono il pareggio di Munari e non si rendono più pericolosi dalle parti di Romero.
PRIMO TEMPO– Zeman è costretto a rinunciare a Pjanic e non rischia De Rossi dal primo minuto. A centrocampo gioca Marquinho con Florenzi e Tachtsidis, in attacco Totti-Lamela-Destro. E’ del capitano il primo tentativo verso la porta di Romero, su calcio di punizione dai 30 metri al 5′. La Roma attacca sulla destra con Florenzi e Lamela, poi al 9′ ottima occasione per Destro a tu per tu col portiere ma l’attaccante giallorosso sceglie la soluzione di fino e si fa respingere la conclusione. Ci prova anche Balzaretti al 16′ ma il destro non è il suo piede e si vede, poi un tiro-cross del capitano colpisce la parte alta della traversa. La Samp è tutta chiusa dentro la metacampo aspettando un errore dell’undici di Zeman, i giallorossi spingono ma sono poco pericolosi e Tachtsidis sbaglia molti passaggi. I blucerchiati sostituiscono Pozzi con Krsticic al 32′, un minuto dopo la Roma va in vanntaggio: imbucata di Destro che si scontra con Romero, palla a Florenzi che la rimette in mezzo e trova Totti pronto per il tap-in. Nei minuti finali Destro potrebbe raddoppiare, ma sul cross perfetto di Balzaretti l’attaccante marchegiano colpisce con poca potenza e Romero riesce a parare.
SECONDO TEMPO – Neanche un minuto e la Samp si ritrova in 10 per una trattenuta netta di Maresca che gli costa il doppio giallo. Ferrara inserisce Icardi per Estigarribia, mentre la Roma ha due occasioni per il raddoppio: prima un cucchiaio di Totti leggermente alto, poi una conclusione di Florenzi ben servito da Destro al 54′. Quattro minuti dopo ci prova anche Lamela col sinistro a giro, ma è la Sampdoria a pareggiare incredibilmente al 62′: papera di Stekelenburg su cross innocuo dalla destra, Munari pronto a ribattere in rete da pochi passi. Entra De Rossi al posto di Tachtsidis, l’undici di Zeman si butta in avanti in maniera sconclusionata rischiando più di una volta sui contropiedi di Eder e Icardi. Gli attacchi dei giallorossi non pungono, i blucerchiati cambiano Eder con Soriano, ma la partita continua a non accendersi. Ultimi attacchi alla rinfusa della Roma, un colpo di testa di De Rossi e un altro di Lamela, poi miracolo di Romero su Balzaretti allo scadere. Un pareggio davvero amaro, all’Olimpico non si vince più.
Ivo Mauro