Senza scomodare Francesco De Gregori, che sull’argomento ha scritto uno dei suoi grandi successi, non basta un calcio di rigore per valutare un giocatore.Qualcuno però nella Serie A di quest’anno deve aver preso troppo alla lettera la canzone. Tanti errori dagli undici metri. Troppi. Prima che Marco Borriello segnasse il secondo tentativo personale in Genoa-Parma, eravamo al 50% di realizzazione: 11 su 22.
NUOVI PARARIGORI — Su 23 rigori complessivi (più di due a partita di media) ne sono stati neutralizzati 7 dai portieri e 4 sono finiti fuori o sui legni. Andrea Consigli dell’Atalanta ha fatto percorso netto: 2 su 2, entrambi parati al Cagliari. Benissimo anche Antonio Mirante del Parma, che ha già dovuto affrontare 5 volte i rigoristi avversari. Due volte ha parato e un tiro, il primo dei due di Borriello col Genoa, è finito sul palo. Invece i migliori specialisti del campionato, Samir Handanovic dell’Inter e Stefano Sorrentino del Chievo, non si sono ancora esibiti nella specialità della casa.
Fonte: gazzetta.it