Cambiano gli interpreti ma non il risultato. Come tre giorni fa a San Siro, anche a Busto Arsizio la Roma Primavera batte l’Inter e si aggiudica la prima Supercoppa Italiana giovanile della sua storia. 2-1 per i giallorossi di Alberto De Rossi, capaci di dominare nel primo tempo i campioni d’Italia con le reti di Bumba e Frediani per poi soffrire terribilmente il ritorno nerazzurro nella ripresa, nonostante l’espulsione del terzino sinistro Mbaye giunta al 37′ della prima frazione. Nel secondo tempo infatti la squadra di Bernazzani ha fatto valere la maggiore presenza fisica e, con il gol di Livaja su punizione al 13′, ha riaperto il match. Forse convinta di poter dominare con maggiore facilità un avversario in inferiorità numerica, la Roma è rientrata dagli spogliatoi senza la cattiveria necessaria per gestire il doppio vantaggio e cercare di piazzare il colpo del k.o. e ha sofferto quando Donkor, Duncan e Livaja hanno alzato i ritmi della propria gara. L’attaccante croato ha calamitato tutti i lanci lunghi, sovrastando fisicamente Calabresi e Carboni. A dieci minuti dal termine De Rossi ha inserito Michele Somma per Matteo Ricci e la marcatura a uomo ha portato leggeri benefici. C’è voluto un super Svedkauskas per evitare due volte il pareggio: il portiere lituano, colpevolmente in ritardo sulla punizione dell’1-2, si è riscattato con gli interessi, salvando il risultato con tre grandi interventi, due su Benassi e uno proprio su Livaja. Annullato anche un gol all’Inter: minuto quarantadue e Roma che soffre maledettamente: azione confusa nell’area giallorossa, Svedkauskasesce di pugno ma non allontana bene, Benassi gira al volo trovando l’opposizione del portiere lituano. Livaja ribadisce in rete in posizione di fuorigioco. Solo nei quattro minuti di recupero Bumba e Ferrante riescono a conquistare due punizioni e a tenere alta la linea difensiva giallorossa. Il primo trofeo stagionale va alla Roma al triplice fischio finale del severo arbitro Marasca, arrivato dopo l’ennesima mischia respinta da Carboni e compagni. La Supercoppa Italiana è dei ragazzi di De Rossi, anche lui al primo successo in questa competizioni dopo le due finali perse contro Lecce e Fiorentina, una rivincita dopo la beffa toscana dello scorso anno all’Olimpico.
Il tabellino:
Inter: Dalle Vedove, Bandini (41’st Zaro), Donkor, Pasa, Mbaye; Duncan, Benassi, Acampora; Forte (9’st Belloni), Livaja, Garritano (38’st Terrani). All.: Bernazzani. A disp.: Cincilla, Guglielmotti, Eguelfi, Bangoura, Del Piero, Tassi, Ivusic, Colombi.
Roma: Svedkauskas, Rosato, Carboni, Calabresi, Yamnaine; Lucca, M.Ricci (36’st Somma), Cittadino (19’st Mazzitelli); Frediani (32’st Ferri), Ferrante, Bumba. All.: De Rossi. A disp.: Zonfrilli, Sammartino, Di Gioacchino, Minicucci, Pagliarini, F.Ricci, Terriaca, Gonzalez, Romano.
Arbitro: sig. Maresca di Napoli.
Marcatore: 3’pt Bumba, 46’pt Frediani, 13’st Livaja.
Note: terreno reso scivoloso dalla pioggia, ma in buone condizioni. Ammoniti Cittadino, Forte, M.Ricci, Rosato e Donkor per gioco scorretto, Frediani e Livaja per comportamento non regolamentare. Espulso Mbaye al 37’pt per una manata a Frediani a palla lontana.
Daniele Luciani