(Unione Sarda) – Una riunione fiume e alla fine la Commissione ha espresso il suo parere: lo stadio Is Arenas non è agibile, nemmeno per un utilizzo parziale.Questo l’esito del vertice tecnico che ha esaminato il progetto dell’impianto. Al momento, come scritto in un comunicato della Prefettura, “la commissione ha espresso un parere di non conformità al progetto, mancando alcuni elementi di rilievo per la sicurezza e la tutela della pubblica incolumità che riguardano in particolare gli impianti antincendio, le strutture in cemento armato e in metallo e la sicurezza delle aree esterne”.
La Commissione si è poi espressa anche sulla richiesta presentata dal Comune di Quartu Sant’Elena per un’eventuale utilizzo parziale (12.500 spettatori) in vista della sfida di domenica tra Cagliari e Roma. “Nel rivelare la carenza della documentazione”, fa sapere la Prefettura, “prodotta a seguito di tale richiesta, la Commissione ha espresso la valutazione che sussistono, anche per l’ipotesi di parziale utilizzo dell’impianto, i medesimi ostacoli già rilevati per lo stadio nel suo complesso. Allo stato attuale quindi la struttura non potrà essere aperta al pubblico, non avendo la necessaria agibilità”. Infine una stilettata al Cagliari calcio: “In tale contesto, determinando la vendita dei biglietti per la partita Cagliari-Roma un’aspettativa che non potrà avere seguito, il Prefetto ribadisce l’invito alla società del Cagliari ad astenersi dal proseguire nell’iniziativa di vendita”.
Resta da capire se verrà concessa, come per la gara tra Cagliari e Atalanta, la possibilità di giocare a porte chiuse o se i rossoblù “emigreranno” a Trieste. C’è poi il nodo dei biglietti già venduti: in questo caso dovrebbe scattare il rimborso.