L’ex vice allenatore della Roma Ezio Sella, ha rilasciato un’intervista nella quale analizza il momento del club giallorosso, sia per quanto riguarda la parte del campo, sia a proposito dell’organigramma societario. Ecco le sue parole:
Ezio Sella, aria di crisi in casa Roma con il possibile addio di Baldini.
“Roma è una piazza difficilissima, quando non arrivano i risultati ci sono sempre polemiche discussioni e critiche che vanno oltre la realtà, quando per costruire un progetto o qualcosa ci vuole pazienza. La sconfitta con la Juve capisco che brucia ma sono convinto che con la tranquillità sia nei momenti positivi che negativi si può trovare il vero valore della squadra”
Difficile trovare equilibri in una piazza come quella capitolina.
“Vero, ma io sono dell’idea che le squadre che riescono a tornare competitive lo fanno perché hanno raggiunto un equilibrio giusto e in certe situazioni si è cementato ancora di più il rapporto fra giocatori e allenatore. Insomma, non bisogna esagerare e poi una sconfitta contro una grandissima squadra come la Juventus ci può stare. Il problema di Roma resta questo, passa dall’esaltazione come dopo la vittoria sull’Inter alla depressione”.
Davvero tra Baldini e Sabatini uno è di troppo?
“Fino a due mesi fa parlavamo di una Roma abile sul mercato, che aveva operato nella maniera giusta. Sono arrivati giovani di valore ma in quanto giovani serve tempo e se metti fretta faticano a venir fuori. Credo che il lavoro di uno staff non vada giudicato in 5 partite e Zeman ha bisogno di tempo per uscirne fuori alla distanza”.
Fonte: tuttomercatoweb