(F. Oddi) – Totti un mito, Zeman un grande. Però Andrea Bertolacci è contento di essere al Genoa, con cui dopo la sosta affronterà la Roma, la squadra della sua città, con cui ha fatto tutta la trafila delle giovanili. «Se penso che quest’estate ero ancora in ritiro con loro… Ma sono contentissimo di essere qui al Genoa», ha dichiarato al sito ufficiale, in occasione del Salone della Nautica («Sono appassionato da sempre, visto che mio padre era un campione di off-shore»).
Già carichi A 21 anni — in attesa che si ricordi di lui anche Devis Mangia, per l’Under — può già vantare 40 presenze e 6 gol in serie A: chiedere a Buffon, che il 2 maggio gli regalò l’1-1 di Juventus-Lecce, col Milan in ricorsa per lo scudetto. Ci riproverà contro la Roma, che detiene la comproprietà del suo cartellino. «Se dovessi segnare contro di loro? In uno stadio avvolgente come il Ferraris, come potrei resistere e privarmi di certe emozioni? Alla Roma rimango legato, al di là dell’aspetto contrattuale, per diverse ragioni. Là ho avuto il privilegio di allenarmi con il mito della mia infanzia. Indovinate chi? Totti. Zeman? Un grande. Sarà una partita difficilissima, ma ci arriveremo carichi».