Dopo le parole di Alemanno, Cochi e Calzetta, la redazione di GazzettaGialloRossa.it, ha contattato l’onorevole Claudio Barbaro (Fli) relatore della nuova legge sugli stadi presso la Commissione cultura di Montecitorio, per esprimere un giudizio sulla vicenda Roma e non solo. Queste le sue parole:
Legge sugli stadi. A che punto siamo?
“In questo momento la vicenda è completamente in mano ai senatori e avrei piacere che si risolvesse al più presto per tutti coloro che ci hanno lavorato. Purtroppo però, ci sono delle perplessità sopratutto all’interno del Pd, che non stanno permettendo il buon esito del progetto”.
Sulle perplessità del Pd?
“La maggior parte delle perplessità sono più che altro sull’aspetto ambientale, che sulla proposta. Da parte nostra, sappiamo che qualsiasi stadio che si vada a costruire, non deve avere impatti ambientali nocivi. Queste è stato messo in preventivo e abbiamo fatto di tutto per rispettare le normative vigenti”.
C’è un modo per risolvere la questione?
“La legge sugli stadi non può diventare un alibi per non costruirli. Non è escluso che Gnudi intervenga in maniera decisa sugli esponenti del Pd”.
Alemanno ha detto che la legge sugli stadi non è decisiva?
“Sono d’accordo con il Sindaco. Questa legge serve per accelerare i processi che servono per costruire gli stadi. Se il comune di Roma inizia una procedura, l’unica cosa da fare entro un anno, è presentare un progetto definitivo, ma intanto c’è il bisogno che la Roma lo presenti”.