Bruno Conti, attuale responsabile del settore giovanile giallorosso e campione del Mondo 1982, ha rilasciato una lunga intervista al giornale brasiliano Globoesporte. Nell’intervista Bruno Conti ha ricordato la gara contro il Brasile nel Mondiale di Spagna da lui stesso definita “UNA GARA D’ANTOLOGIA”, ed ha poi descritto cosa significa essere romani e romanisti. Nel corso dell’intervista il responsabile del settore giovanile giallorosso ha anche annunciato che dal 15 al 20 Dicembre a Nogueira, a Petrópolis, nella regione montuosa di Rio de Janeiro, a nome del progetto coordinato da Conti, Roma farà un campus per i bambini 8-14 anni.
Sulla gara tra Brasile ed Italia del Mundial ’82
Una gara Antologica è la parola giusta per definire quell’incontro. Potevamo vincere entrambi. Ma la nostra fame di vittoria ha fatto la differenza. Sapevamo che battere il Brasile ci avrebbe portato al titolo, era come giocare la Finale. Abbiamo sempre creduto nella vittoria anche se sapevamo che il Brasile fosse più forte. Il Brasile aveva 2 risultati su 3 ma ha giocato per vincere ma ha finito per perdere.
Cosa c’è di così imprescindibile tra i giocatori di Roma e la Roma?
Roma è una realtà unica. Solo chi ha giocato con questa maglia storica può capirlo. Quando si indossa questa maglia, si diventa un sostenitore di Roma. Chi è nato a Roma lo sente ancora di più. Non succede solo ai romani ma anche agli stranieri. Aldair, per esempio, è diventato un cittadino romano, 13 anni a giocare per il club. Difendere i colori di questa squadra è qualcosa che entra nel cuore e non lascia più. Così Totti e De Rossi hanno legato la loro vita a quella di Roma.
Il lavoro da scopritore di talenti
– E ‘quello che so fare meglio. Lavoro con i giovani da oltre 20 anni. Tutti possono vedere se un ragazzo è bravo a toccare il pallone o no. Il segreto è quello di capire se quel ragazzo potrà diventare un giocatore in due o tre anni. Dal 15 al 20 dicembre a Nogueira, a Petrópolis, nella regione montuosa di Rio de Janeiro, a nome del progetto coordinato da Conti, la Roma farà un campus per i bambini 8-14 anni.
Fonte: Globeesporte