(A. Angeloni) – Un’altra giornata passata all’insegna del non c’è niente da chiarire. A Trigoria si lavora e si parla poco. Doppia seduta. Daniele De Rossi comunque protagonista. Non perché abbia litigato definitivamente con Zeman, ma solo perché in mattinata, mentre la squadra si allenava, lui era in palestra per cure fisioterapiche. Affaticato, mezzo contuso (tibia), tanto che il giorno prima, al rientro dalla nazionale, aveva svolto un lavoro blando, con passo un po’ claudicante. Non era al top, insomma. Nel pomeriggio, sorpresa: Daniele si ritrova in campo insieme con tutti gli altri. Sta meglio, può rischiare. Prove tecniche di formazione. Altra sorpresa (fino a un certo punto, visto il precedente), Daniele viene schierato inizialmente nella formazione delle riserve. Indicazione definitiva? No. Anche perché nel secondo atto della partitella in famiglia, De Rossi viene inserito tra i titolari. Mai da centrale, comunque. Sempre e solo da intermedio di centrocampo[…]
Sono solo prove. Indicative, ma pur sempre prove. Un po’ di cronaca: nel centrocampo iniziale, con i fratini dei titolari, figurano Bradley a destra, Florenzi a sinistra, Tachtsidis in mezzo. De Rossi gioca dall’altra parte insieme con Perrotta e Pjanic (apparentemente sembra più forte questo terzetto con non quello dei titolari), in mezzo però. Goicoechea, Piris, Burdisso, Romagnoli, Nego; Lopez, Tallo, Marquinho sono i restanti otto compagni di De Rossi, mentre Svedkauskas, Taddei, Marquinhos, Castan, Balzaretti, Lamela, Osvaldo (tripletta) e Destro compongono la restante formazione dei titolari, orchestrati da Tachtsidis. Nel secondo tempo, come detto, cambio. De Rossi finisce nella formazione dei titolari insieme con Pjanic, il punto fermo centrale rimane Tachtsidis.
Pensabile che De Rossi non giochi domenica sera contro il Genoa? Pensabile, visto soprattutto quello che è successo due domeniche fa contro l’Atalanta. Ma in mezzo ci sono state due partite della nazionale nelle quali De Rossi ha segnato due reti, fornendo anche prestazioni confortanti. Non da centrale ma da intermedio di centrocampo, là dove lo vuole Zeman, anche se con compiti diversi. Probabile, invece, che Daniele faccia parte della formazione titolare, ma sempre al fianco del greco Tachtsidis. La verità è che al momento non ci sono certezze e, parlando di De Rossi, è già una notizia. […]
Non si sono allenati con il resto del gruppo Stekelenburg, Dodò e Totti. Solo il capitano preoccupa. Ha un risentimento al flessore e ha fatto solo fisioterapia e corsetta con il suo preparatore Scala. Zeman ha così provato Destro nel ruolo di attaccante sinistro ed è forse questo l’unico modo per vedere in campo domenica l’ex attaccante del Siena (e Genoa). Se Totti recupera – oggi dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo almeno per una delle due sedute – sarà lui l’esterno dell’attacco a Marassi, completato poi da Osvaldo e Lamela.[…]