(S. Carina) – Dodò non figura nella lista dei convocati. Una consuetudine visto che dall’inizio del campionato il brasiliano non è mai stato disponibile, una sorpresa se si analizza quanto accaduto nelle ultime due settimane a Trigoria. L’ex Corinthians è tornato ad allenarsi con la squadra il 3 ottobre. Da lunedì ha partecipato a sei delle ultime otto sedute. Ha evitato di effettuare solamente i doppi turni giovedì e venerdì. Un accorgimento volto a non infiammare il ginocchio operato a novembre. Lo stesso avuto dallo staff medico una decina di giorni fa quando vista l’indisponibilità di alcuni campi, Zeman ha deciso di far allenare il gruppo sul sintetico. Ricordando il primo giorno di ritiro – quando Dodò su questo tipo di superficie aveva infiammato l’articolazione, finendo immediatamente ko – si è preferito farlo lavorare sulla sabbia. Sono poi seguiti gol in partitella, un’amichevole e miglioramenti che avevano confortato più di qualcuno, a tal punto che mercoledì trapelava: «Se il ragazzo dovesse mostrare la stessa intensità di oggi, non sarebbe sorprendente vederlo addirittura titolare a Genova». Ieri la doccia fredda: il nome di Dodò non era presente nella lista diramata da Zeman. Ancora più gelida la spiegazione del tecnico boemo: «Progressi? Ci sono stati nel senso che ogni tanto c’è, ora si allena con più continuità con la squadra anche se ancora non ne ha. Penso sia al 50%. Ma non è pronto per girarsi, per saltare e per scattare».