(V. Meta) – A tre settimane dal successo con l’Ascoli, la Primavera torna in campo questo pomeriggio al “Di Bartolomei” (calcio d’inizio alle 15, diretta su Sportitalia1) per affrontare il Bari, prima di una serie di partite che porterà i giallorossi a scendere in campo nove volte da qui a dicembre, dieci se si considera anche il recupero della gara con il Catania e addirittura dodici in caso di qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Niente più soste, dunque, dopo la lunga pausa di ottobre fra la giornata di campionato fermo per gli impegni delle nazionali giovanili e il rinvio della trasferta in Sicilia chiesto dalla Roma, che aveva due pedine fondamentali quali Frediani e Matteo Ricci in Albania con l’Under 19. I due ’94, insieme adAlessio Romagnoli che però si allena stabilmente con la prima squadra, hanno fatto ritorno a Roma mercoledì scorso, portandosi dietro l’entusiasmo per la raggiunta qualificazione alla fase Elite dell’Europeo. Grande protagonista della spedizione dell’Italia di Evani in Albania è stato Matteo Ricci, autore di due dei cinque gol messi a segno dagli azzurrini, entrambi su calcio di rigore. Per due giocatori che rientrano ce n’è uno che è appena partito, il ’96 Arturo Calabresi, impegnato in Ungheria con la prima fase di qualificazione all’Europeo Under 17. Con lui De Rossi perde una soluzione importante fra difesa e centrocampo, visto che finora lo ha impiegato in entrambi i ruoli a seconda delle esigenze della squadra, anche se nell’ultima partita giocata dalla Primavera era finito in panchina. Il Bari, che la scorsa settimana è sceso regolarmente in campo, è reduce da un ottimo pareggio interno con il Palermo. Il gruppo, piuttosto rinnovato rispetto allo scorso anno, è quello che affrontò gli Allievi della Roma negli ottavi dei playoff due stagioni fa, quando i ’94 si qualificarono grazie a a Verre e Pagliarini, un gol a testa fra andata e ritorno.
FORMAZIONE Calabresi a parte, le uniche assenze con cui De Rossi dovrà fare i conti sono quelle di Mazzitelli, ancora fermo dopo il trauma cranico rimediato contro il Crotone, e quella di Terriaca in attacco, cui il tecnico ha sopperito con la seconda convocazione stagionale del ’96 Andrea De Santis. Davanti a Svedkauskas dovrebbero giocare Somma e Yamnainesulle fasce con Carboni e Rosato in mezzo, mentre a centrocampoMatteo Ricci è pronto a riprendere il suo posto in regia accanto aCittadino e con ogni probabilità a Pagliarini, che potrebbe essere riproposto da intermedio dopo le buone prestazioni prima della sosta. Davanti, con Ferrante punta centrale ci saranno Frediani e Bumba.