V. Vercillo – Quello inneggiato ieri dai tifosi a Porte di Roma è un Destro ritrovato, fisicamente e mentalmente parlando. È un Destro che crede in questa Roma, senza rimpianti. «L’ho voluta fortemente, e ci sto benissimo» dice in occasione della presentazione del nuovo Ultrabook Intel, di cui è stato testimonial d’eccezione ieri pomeriggio. Non è un momento felice per il centravanti, che continua a vivere con disagio l’astinenza dal gol: «È un periodo un po’ particolare» ammette ai cronisti presenti. E ancora: «Spero di tornare a segnare il più presto possibile e di fare prestazioni ogni giorno più convincenti». Concetto poi ripetuto di fronte agli oltre 300 tifosi accorsi alla presentazione: «È una lunga astinenza, ma il gol arriverà presto» promette a chi, intanto, intona un “Olé olé olé olé, Destro! Destro!” alternato a un “Mattia segna al derby”. Aveva promesso che si sarebbe tagliato la barba se fosse andato in rete contro la Juventus, ci è andato vicino colpendo la traversa nell’ultima partita casalinga contro l’Atalanta. Avrebbe voluto riprovarci contro il Genoa, ma un risentimento muscolare al polpaccio l’ha costretto a dare forfait. «Ora sto bene, il polpaccio non mi fa più male e sono a disposizione del mister. Ma è lui che decide se sono convocabile o meno. Intanto continuo ad allenarmi e a lavorare, poi si vedrà». Contro l’Udinese, domenica sera, vuole esserci, «e spero di segnare. Per un attaccante fare gol è la cosa più importante. Il ruolo non c’entra, mi adatto, faccio quello che chiede il mister e non c’è nessun tipo di problema» continua Destro a margine dell’evento.
Con Zeman, insomma, nessuna incompatibilità: «Con lui ho un rapporto normale, come tutti i miei compagni. Ci sta facendo lavorare tanto perché vogliamo fare prestazioni migliori domenica dopo domenica». Ma questa Roma dove può arrivare? «Non lo so, dobbiamo pensare gara dopo gara, poi più avanti si potrà pensare agli obiettivi». Una cosa è certa, nonostante le insistenti voci di mercato, Mattia Destro dalla Roma non si muove: «Lo scambio con Quagliarella? Ha già detto tutto il mio procuratore. Sono molto contento di aver scelto Roma, è stata una decisione davvero importante per me e sono qui per dare il massimo. Non ho rimpianti, è stata una decisione voluta fortemente».
Dichiarazioni d’amore per la Roma, a cui ha fatto da contorno l’affetto degli oltre 300 tifosi che l’hanno atteso per oltre due ore per una sola foto. E che hanno promesso di continuare ad aspettarlo anche sul campo. «Ce la stiamo mettendo tutta» è il messaggio che vuole mandare ai sostenitori giallorossi. E ancora: «Vogliamo fare quello che ci chiede Zeman, perché voi tifosi lo meritate». Parole che sanno di speranza, ma anche di concretezza. E che lasciano ampio margine d’azione ai fatti veri e propri. Speriamo già da domenica.