(A. Giordana) – Parafrasando Kundera, il titolo del pezzo potrebbe essere le insostenibili leggerezze della difesa. Dopo 20 minuti avevo appuntato: che gioia, che Roma, che bel calcio!Poi il sorriso mi si è stranguiato. All’improvviso un’altra squadra. Penetrabile come un burro, quanti rischi, avversari dimenticati soli in area! Serve maggiore equilibrio, mi dicevo.
Quando la Roma attacca è straordinaria, quando difende va in bambola. Perché? Com’è possibile? Zeman, dacci una risposta! E così si vive ogni partita in una profonda insicurezza. E poi, saltano i nervi ai giocatori e a noi, e si perde. Sì! Sono incavolato nero. Mister, vogliamo risposte concrete. Vogliamo salvaguardare le nostre coronarie e la dignità della Roma.
p. s. non avrei nemmeno voglia di fare le pagelle.