(F. Ferrazza) – La faccetta brufolosa e l’apparecchio ai denti tradiscono senza fatica i diciotto anni di questo ragazzetto diventato in fretta titolare. Marquinhos già parla italiano, dando immediatamente la sensazione che nulla di quello che gli sta capitando sia casuale. Zeman stravede per lui, ed è intenzionato a confermarlo al posto di Burdisso. «Nicolas è bravissimo, un gran professionista e mi sta aiutando tantissimo — ammette alle telecamere del Romachannel il brasiliano — parla con me tutti i giorni e anche prima della gara del mio esordio lo ha fatto». Nonostante il monito di De Rossi, Marquinhos non ha paura di ammettere: «Lavoriamo per vincere lo scudetto. Le esclusioni di De Rossi e Osvaldo? È il lavoro del mister, ha pensato che doveva metterli in panchina e va bene così».
In tutto questo è arrivato ieri il primo commento di Osvaldo alla vicenda, su Twitter. «La normalità è affascinante » ha scritto l’attaccante, un paio d’ore prima di scendere in campo da titolare con l’Italia. L’interpretazione non può che essere legata a quanto accaduto con Zeman, con il tecnico boemo che ieri ha deciso di annullare la seduta pomeridiana, quella del venerdì, contestata dai giocatori perché talmente pesante da rendere imballati i muscoli durante la partita. Si vedrà se la decisione è casuale o indicativa di un cambiamento.