(A. Ghiacci) - Vai, Erik. E goditi almeno questo momento. Con quel bel sorriso che si allarga tra il felice e il rabbioso. Ha perso la pazienza, alla fine, perché non era facile tenere i nervi saldi con l’andazzo che c’era. Ma il ragazzo si farà? La strada è quella giusta, perché Lamela
Month: Ottobre 2012
CORRIERE DELLO SPORT Destro si scalda per il Parma
(R. Maida) - Adesso qualcosa cambia. Per forza. Anche un fiero oppositore del turnover come Zeman sarà motivato (o costretto) a una serie di aggiustamenti in vista della trasferta di Halloween, mercoledì a Parma. Sarà un modo per risparmiare giocatori e per motivarne altri. Tanto per cominciare, la Roma potrebbe recuperare almeno uno dei due
GAZZETTA DELLO SPORT Zeman: “Gare decise dagli arbitri”. Ma Baldini non è d’accordo
(A. Pugliese) - Stavolta il suicidio è completo, proprio come era già successo con il Bologna. Squadra lunga, giocatori inadatti, condizione mentale ad intermittenza. E quel rigore finale che a Zemanproprio non va giù. «Il fallo non c’è, Pereyra ha allargato la gamba e non cercava altro che cadere mi sembra sia stata una giornata
IL ROMANISTA Terza rimonta subita in casa. E Di Natale fa 13
(F. Bovaio) E tre. Tante sono le rimonte subite dalla Roma in questo campionato e tutte all’Olimpico, che una volta era il suo fortino, mentre oggi è diventato terra di conquista. Bellissima quando attacca, bruttissima quando difende, è chiaro che si tratta di una squadra senza equilibrio, dote in mancanza della quale non si
GAZZETTA DELLO SPORT La Roma delle follie. Di Natale, cucchiaio nell’Olimpico di Totti
(R. Palombo) - Ilcucchiaio di Di Natale dal dischetto è uno sberleffo. Arriva 5 minuti dopo l’uscita dal campo di Totti che del cucchiaio ha il copyright e completa la rimontona dell’Udinese quando la partita è agli sgoccioli. Roma pazza, scombinata e autolesionista, come il suo profeta Zeman che farebbe bene a smettere di occuparsi
LA REPUBBLICA Zeman accusa il direttore di gara “Così si decidono i campionati”
(F. Ferrazza) - Ferita e furiosa, la Roma non si dà pace per la sconfitta con l’Udinese. Un 2-3 che stordisce i tifosi e mette sotto accusa le solite e ripetute botte d’amnesia, oltre che la direzione arbitrale. A puntare l’indice contro l’arbitro Massa ci pensa Zeman. «Il rigore non c’era, l’ho rivisto e penso
CORRIERE DELLO SPORT Zeman: Gli arbitri decidono le gare
(R. Maida) - La Roma si sta pericolosamente abituando a quei sinistri presagi che annunciano il temporale. E quando la pioggia è arrivata davvero, a bagnare l’Olimpico, si è capito che l’Udinese senza sei titolari avrebbe vinto la partita. E’ stata per certi versi una sconfitta più lacerante rispetto a quella contro il Bologna,
IL ROMANISTA Omicidio di Massa
(S. Romita) - Doveva piovere, diluviare. E così è stato. C’era da attenderselo. Era previsto. Programmato. Ma che in questa domenica piovessero così tante cazzate arbitrali non era proprio immaginabile. Che ci scrosciasse addosso come cascata del Niagara anche tutta l’incapacità arbitrale del mondo non era proprio pensabile. Era acqua mista a
CORRIERE DELLO SPORT “Perdere così fa proprio male”
(G. D’Ubaldo) Una brutta sconfitta, una di quelle che lasciano il segno, che fanno male. Lo stesso copione andato in scena contro il Bologna. Roma spavalda all’inizio, in ginocchio dopo essere stata raggiunta e poi sconfitta nel finale. DODO’ – Doveva essere la serata di Dodò, il brasiliano atteso per tutta l’estate. Ieri il suo esordio
IL TEMPO La ciliegina sulla torta la mette Massa
(Il Tempo) - Perché è ovvio che le colpe di questa sconfitta, che interrompe la striscia positiva giallorossa, sono principalmente della Roma che non chiude una partita per certi versi già vinta. La squadra di Zeman non riesce a concretizzare la mole di gioco sviluppato nella prima mezz’ora, si addormenta più volte in difesa
IL ROMANISTA «La classifica fa rabbia»
(C. Zucchelli) - I tre minuti di recupero, il rigore, ma anche tanti piccoli grandi episodi che, oltre agli errori della Roma, sono stati decisivi nel ko contro l’Udinese. A dirlo il direttore generale Franco Baldini: «Tutti hanno visto la partita e che la sconfitta è maturata da episodi sfavorevoli. Mi hanno fatto sorridere
GAZZETTA DELLO SPORT Pazzesco “Non troviamo un perché ma ne usciremo”
(F. Dragonetti) - Come contro il Bologna. Dal 2-0 in favore della Roma al 2-3, in favore, questa volta, dell’Udinese. Poteva essere la sua serata, poteva essere l’uomo decisivo, poteva spalancare alla Roma le porte della terza vittoria consecutiva. Invece i bianconeri di Guidolin hanno tolto il sorriso ad Erik Lamela, l’argentino a cui
IL TEMPO Un’altalena continua, snervante
(Il Tempo) - Una squadra di Zeman, appunto. E come tutti i post-partita del boemo che si rispettino, si inizia dalle critiche agli arbitri. «Per me il rigore è inventato – sottolinea il tecnico parlando dell’episodio decisivo nel finale – non c’è stato fallo di Castan, Pereyra ha allargato il piede per farsi
IL MESSAGGERO “Penalizzati, ma protestare serve a poco”
(Il Messaggero) - Sesto posto in classifica, zona Champions lontana 7 punti dopo appena 9 giornate e peggiore difesa del campionato (16 gol al passivo) insieme al Chievo. Il momento è difficile e il dg Franco Baldini non lo nasconde: «La situazione è delicata, ma non siamo al canto del cigno per l’allenatore. Dopo la
IL ROMANISTA Mezzora in paradiso. Poi l’inferno
(C. Zucchelli) - Prendere tre gol dall’Udinese. Anzi, prendere tre gol dalle riserve dell’Udinese che, non più tardi di giovedì, erano state umiliate a Berna dallo Young Boys. Succede questo all’Olimpico nel posticipo della nona giornata. Succede che la Roma parte benissimo, gioca mezzora di alto calcio e poi si fermi. L’Udinese,