Il tecnico giallorosso è soddisfatto delle prestazioni in Nazionale dei due esclusi eccellenti ma conferma quanto detto. Poi frecciata a Prandelli: “Lui non è qua e non può giudicare, vede De Rossi in un altro contesto”
ROMA – Zdenek Zeman non fa passi indietro rispetto alle dichiarazioni su De Rossi e Osvaldo, esclusi contro l’Atalanta e poi protagonisti nella Nazionale di Prandelli. Anche se si dice “contento” per le loro prestazioni in Nazionale.
“NON MI RIMANGIO NULLA” – “Confermo tutto quello che ho detto e non mi rimangio nulla”, dice l’allenatore giallorosso. “Sono contento che i giocatori abbiano reagito, ma le prestazioni sono state positive per tutti quelli che sono stati fuori in questi giorni – spiega Zeman alla vigilia del match di domani in casa del Genoa – non ho parlato con De Rossi”. Il boemo sa che ci sono tante società importanti pronte a corteggiare il suo centrocampista. “Non temo nulla, so che De Rossi ha un contratto lungo con la Roma, è un giocatore che vuole restare qui e non ho problemi, io pretendo forse qualcosa in più dai giocatori importanti”.
“DE ROSSI DOVREBBE SALTARE ANCHE PER ME” – E sul rendimento di De Rossi in Nazionale, Zeman sottolinea: “La sua prestazione è stata esaltata perché ha fatto due gol andando a saltare in area di rigore, questa cosa dovrebbe farla anche con me, senza contare che le due squadre sono costruite diversamente”.
“PRANDELLI NON LO VEDE QUA” – Frecciata finale al ct azzurro. “Le parole di Prandelli su De Rossi? Penso che non è stato qua e non può giudicare, lui li vede in un altro contesto”. Zeman risponde così alla domanda sulle parole del ct azzurro su De Rossi. A proposito di un eventuale risultato negativo a Genova che possa precludere definitivamente le ambizioni della Roma, Zeman aggiunge: “Non credo, ci sono tante partite da giocare e ci sono dei precedenti in cui squadre inizialmente tagliate fuori poi sono riuscite a recuperare. Anche la Juve l’anno scorso aveva diversi punti di svantaggio dal Milan ed ha recuperato”.