Deciso a riscattarsi. Francesco Guidolin si presenta nella conferenza stampa con grande spirito di rivalsa dopo la pesante sconfitta incassata dalla sua Udinese giovedì sera contro lo Young Boys. Domenica sera i bianconeri saranno di scena a Roma, contro la squadra di Zeman e il tecnico veneto sprona i suoi giocatori:
“Per fare risultato contro la Roma avremo bisogno di una super-prestazione. Affrontiamo una delle squadre del campionato con maggiore qualità. Dovremo essere bravi e pronti. Non mi lamento delle assenze (Benatia, Basta, Pinzi e Muriel infortunati, Danilo squalificato, ndr), ho convocato ventidue giocatori che si stanno allenando insieme dal primo giorno di ritiro e sceglierò fra loro”.
Impossibile però non parlare del pesante 3-1 subito a Berna giovedì. Guidolin si assume tutte le colpe:
“Non sono riuscito a preparare bene la partita di Berna e mi assumo le mie responsabilità, come ho sempre fatto. Se la squadra gioca male, la responsabilità è dell’allenatore. Scorie psicologiche dopo Berna? La squadra deve andare avanti, con tranquillità e concentrazione. Il girone comunque è ancora aperto anche per noi. Quando c’è stato il sorteggio sapevamo che per passare avremmo dovuto compiere un’impresa. Ce ne preoccuperemo alla prossima gara di Europa League”.
Poi Guidolin torna sul match di domani sera, all’Olimpico i bianconeri potrebbero agire in contropiede per sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa di Zeman:
“Per fare gol alla Roma bisogna essere bravi e intraprendenti. Nelle partite precedenti della Roma qualcosa si è visto. Questa Roma è meno zemaniana, per questo meno prevedibile e più pericolosa. Vedo che c’è un po’ più di spazio per giocatori creativi come Totti. Questo è segno dell’intelligenza dell’allenatore”.
Fonte: udinese.it