Nonostante due bellissimi gol di Erik Lamela, la formazione giallorossa non è riuscita a portare a casa tre punti per proseguire una possibile rincorsa al terzo posto. Nel dopo gara è stato proprio il numero 8 argentino a parlare della debacle della Roma:
Un grande Lamela, come la Roma nella prima mezz’ora. Cosa è successo?
“Nel calcio possiamo perdere e vincere. Non so cosa dire, non so che spiegazione dare”.
Si è spenta la luce o l’Udinese ha capito come stavate in campo?
“Non giocavamo da soli, abbiamo preso un gol e loro sono migliorati. Ai tifosi che possiamo dire che lavoriamo tantissimo e abbiamo tanta voglia. Andremo avanti e ne usciremo”.
Erik Lamela ai microfoni di Roma Channel:
Cosa è successo?
“Uno è triste per la sconfitta come tutta la squadra, penso che i miei compagni pure siano tristi e arrabbiati. Bisogna continuare ad allenarci, non possiamo fermarci. Non so cosa succeda, è il calcio. Come abbiamo vinto a Genova, oggi abbiamo perso. E’ il calcio, qualsiasi squadra può vincere, oggi abbiamo perso”.
Una doppietta, ti senti più sicuro?
“Uno si allena per la squadra, per fare gol e per difendere. Se faccio gol è merito della squadra, come nel caso del secondo gol, penso che sia un gioco di squadra e solo per questo faccio bene”.
Come hai visto Dodò che ha esordito?
“L’ho visto bene, ha una qualità bella e un calcio bello. Darà soddisfazioni”.
Hai lavorato tatticamente per migliorare sul campo?
“Ci alleniamo tanto, bisogna continuare così. Siamo stati sfortunati oggi, non ho una spiegazione”.
Le parole di Sabatini?
“Mi mancava segnare di più, pure un po’ di fiducia, ma quando uno si allena i risultati arrivano, questa squadra si allena bene e arriveranno”.
Le parole del trequartista argentino a Mediaset:
Migliore in campo insieme a Di Natale ma non sono serviti i tuoi gol. Come te lo spieghi?
“Una sconfitta difficile, abbiamo perso in casa vincendo 2-0, loro hanno giocato bene, come abbiamo vinto a Genova oggi abbiamo perso, è successo al contrario”.
Cosa cambia adesso nel vostro futuro?
“Non cambia nulla, questa squadra si allena sempre, non sarà un’altra settimana diversa”.
Sei migliorato molto in fase difensiva
“Tutti dobbiamo essere completi, io gioco per la squadra, non so cosa dire, siamo tutti arrabbiati, è difficile oggi ma domani è un altro giorno”.
Questa doppietta l’avresti voluta festeggiare in un modo migliore. Ci spieghi il tuo primo gol
“Abbiamo perso, non so cosa dire. Ho cercato il cross sul primo gol, non ho visto nessuno e ho calciato in porta”.
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