Il direttore sportivo dell’Udinese, Fabrizio Larini, ha commentato la vittoria di ieri contro la Roma. Ecco le sue dichiarazioni: “L´inizio è stato difficile, loro giocavano bene e noi eravamo in emergenza e stanchi dalla trasferta di Berna. Stiamo migliorando, ma in Europa abbiamo fatto una partita non buona, per ora le prestazioni sono altalenanti, però ieri abbiamo fatto un´impresa reagendo nel momento in cui poteva anche arrivare un debacle. Il cucchiaio di Di Natale? Sono per noi un ricordo brutto, quello di Maicosuel ci è purtroppo rimasto dentro, ma Totò è un campione e se lo ha fatto è perché era sicuro di segnare. Se l’esito fosse stato diverso saremmo qua a rinvangare un incubo…Il futuro di Di Natale dopo il campo? E’ un giocatore importantissimo, ieri poteva farne 4, ha il gol nel sangue, ce lo teniamo stretto finché si può, nessuno è immortale noi speriamo di godercelo il più possibile. Non ci scordiamo di Muriel però, non abbiamo bisogno di attaccanti a gennaio: il suo recupero è stato un po´ più lungo del previsto, ma fra al massimo un mese sarà in campo”.
Fonte: Radio Sportiva