Un giro d’affari per milioni di euro, quello a cui hanno messo fine gli agenti della Questura che al termine di una lunghissima indagine e a seguito di ordinanza di custodia cautelate, richiesta dal Sost. Procuratore dr. Cipolla hanno tratto in arresto un 43enne pregiudicato romano. L’indagine, nata da una semplice denuncia di un privato cittadino presso il Commissariato di Porta Pia, diretto dalla dott.ssa Maria Sironi, dopo l’acquisto presso un concessionario di due autovetture, delle quali non è riuscito ad ottenere, nonostante le insistenze, il passaggio di proprietà. Si scoprirà poi che le autovetture non erano affatto «messe in conto vendita» ma erano autovetture concesse in locazione da una società di noleggio a cui non furono mai restituite. Tre le persone accusate di bancarotta fraudolenta attraverso l’omessa fatturazione di vendite per milioni di euro. Tra i truffati ignari cittadini, professionisti e in qualche caso anche giocatori di calcio della Roma. I particolari in una conferenza stampa convocata alle 11 presso il commissariato Porta Pia in via Forlì 26.
Tra le vittime anche ex calciatori della Roma: Philippe Mexes, Mirko Vucinic, Matteo Ferrari e Carlo Zotti. L’uomo raggirava i clienti commerciando delle auto che non erano “in conto vendita”, ma concesse in locazione da una società di noleggio a cui non venivano mai restituite.
Fonte: ansa