Questa mattina è tornato a parlare l’attuale tecnico dell’Under 21, Devis Mangia, fresco di qualificazione alla fase finale degli Europei dopo il doppio successo con la Svezia. Queste le sue parole:
Quanta differenza c’è nel lavorare con i giovani rispetto al lavoro con i grandi?
“Se si vogliono portare nuove idee, con i giovani si trova terreno più fertile. Hanno meno esperienza, ma sono più aperti a provare cose rischiose”.
Questa generazione di giovani italiani vale. Qui a Roma guardiamo con grande attenzione a Florenzi, Viviani e Frascatore. Ci fa un ritratto di questi giocatori?
“Florenzi è bravo, semplicemente bravo. Sotto tutti i punti di vista. L’unico problema è che molti di questi ragazzi giocano relativamente nei loro club. Frascatore ad esempio. E’ un ragazzo che merita, mi auguro che trovi maggior spazio nel suo club, per avere continuità. Stessa cosa per Viviani. Quando ha giocato il Padova ha fatto molto bene. Spero che entrambi trovino sempre più spazio”.
Su Insigne?
“Lorenzo è bravo, molto molto bravo. Mazzarri sa bene come gestirlo e come valutarlo. Per quello che ho visto, ha delle qualità veramente importanti”.
E’ vero che ha voluto dedicare la qualificazione dell’Under 21 agli Europei a sé stesso?
“Mi sono messo in fondo. Ho detto “anche a me stesso”, perché mi sentivo di dirlo. Un allenatore deve essere anche fortunato, io sono fortunato nel trovare dei ragazzi di spessore”.
Su Immobile.
“Mi piace molto. Oltre alle qualità è un giocatore molto generoso. Dà il suo contributo anche in fase di non possesso”.