Appena diramato dall’A.S. Roma il comunicato stampa relativo alla rescissione contrattuale con la Basic Italia (proprietaria del marchio Kappa) hanno cominciato a susseguirsi voci sull’azienda che dalla prossima stagione vestirà Totti e compagni. Al momento risultano in lizza ben tre aziende: l’americana Nike, la tedesca Adidas e la Under Harmour. Dei tre marchi in lizza la Nike sembrerebbe essere la favorita per la possibilità di penetrare tanto nel mercato americano quanto a livello planetario. La cenerentola delle tre, la Under Harmour (sponsor del Tottenham), sembra essere quella con minori possibilità visto che si è affacciata al grande calcio da pochi mesi. L’Adidas, colosso mondiale dell’abbigliamento sportivo, si lascia preferire per diverse questioni: dalla forza del marchio fino all’ottimo appeal nel mercato europeo. All’interno della dirigenza giallorossa c’è la corrente americana che vedrebbe di buon occhio l’accordo con la statunitense Nike. Il dg Franco Baldini, visto anche gli ottimi uffici con la dirigenza del Tottenham, caldeggia l’accordo con la Under Harmour. Mentre il tedesco Winterling, dopo aver celebrato il matrimonio tra la Roma e la VolksWagen, spingerebbe volentieri per un accordo con l’Adidas. Con molta probabilità, visti anche gli ultimi incontri effettuati in Germania nell’ultima settimana, il prossimo anno potremmo trovarci in campo una Roma estremamente cosmopolita: Proprietà Americana, dirigenti italiani, sponsor tecnico e main sponsor tedesco (Adidas e VolksWagen).
Se dovesse andare in porto il doppio matrimonio con le due aziende tedesche la maglia della Roma potrebbe essere molto simile a quella del Dc United,squadra americana di calcio di Washington militante nella MLS, e del Wolfsburg. Sarà sicuramente un caso ma entrambe le squadre hanno lo stesso sponsor tecnico e lo stesso main sponsor. E visto che non c’è due senza tre…..
Emiliano Di Nardo