Turno infrasettimanale di Bundesliga pregno di significato per capire le gerarchie del campionato. Il Bayern ancora vittorioso si avvia sempre più velocemente alla conquista del Meisterschale ponendo fra se e le inseguitrici una distanza siderale, dieci punti di margine sulla seconda piazza soggetta a continui avvicendamenti, occupata ora dal Bayer Leverkusen che espugna il Weserstadion e approfitta di un mezzo passo falso del Borussia Dortmund, fermato in casa sul pareggio dal Fortuna Dusseldorf.
BAYERN CAMPIONE D’INVERNO – Con il successo ottenuto sul campo del Friburgo per 2-0 i bavaresi si sono già laureati campioni d’inverno con tre turni di anticipo. Un’autentica schiacciasassi la squadra Heynckes con 12 vittorie in 14 partite e 40 reti all’attivo a fronte di 5 al passivo. Al Mage Solar Stadion il Bayern impone il suo gioco per larghi tratti del match passando su un calcio di rigore, concesso per fallo su Ribery e trasformato da Muller. Nella ripresa è Anatoly Tymoshchuk a raddoppiare su suggerimento di Lahm chiudendo di fatto la partita.
Perde ulteriore terreno il Borussia Dortmund impattando per 1-1 con il Fortuna Dusseldorf. Per gli uomini di Klopp si interrompe la striscia positiva di tre successi consecutivi, infatti al gol del vantaggio realizzato da Błaszczykowski su assist di Großkreutz, risponde al 78’ Resinger servito da Kruse per il definitivo pari che premia oltremodo il Dusseldorf suonando come una vera e propria beffa per i gialloneri i quali perdono la seconda posizione a 3 giorni di distanza dall’ ottenimento della stessa, in favore del Bayer Leverkusen. Le aspirine stanno uscendo fuori alla distanza come dimostra il quarto successo in 5 gare, il terzo consecutivo, conseguito a valanga sul difficile campo di un Werder Brema in difficoltà. Particolarmente proficuo per gli ospiti l’esperimento Gonzalo Castro, autore delle prime due reti, nella posizione di ala destra, lui che nasce come terzino. Per i padroni di casa la timida reazione si concretizza nel gol di Petersen al 54’ prima che Rolfes e Hegeler, ispirato da Schurrle calino il sipario sul match.
CROLLO SCHALKE – Dopo un ottimo inizio i Minatori di Gelesenkierchen stanno vivendo un momento di appannamento come dimostra la crisi di risultati. Sono infatti ben 3 le gare senza successi per lo Schalke che perde ancora, stavolta in casa dell’Amburgo con un netto 3-1. Padroni di casa a segno con Beister ed il solito Rudenves mentre per gli ospiti accorcia le distanze Huntelaar all’80’ma nei minuti di recupero ci pensa Badelj su rigore ad arrotondare il punteggio. A braccetto con i biancoblu anche l’Eintracht di Francoforte, travolto in casa dal Mainz in gol con Ivanschitz, Noveski e Parker quest’ultimo autore anche di un assist. Utile solo per la statistica la rete di Szalai nel recupero per una partita mai stata in discussione. L’impressione è che i valori si stiano pian piano assestando ma L’Eintracht stazione tutt’ora in quinta posizione a 24 punti avendo mostrato seppur a tratti un buonissimo calcio e diversi giovani interessanti come Jung ed Inui, certo è che sarebbe troppo chiedere agli uomini di Veh di recitare un ruolo da protagonista anche se per ora costituiscono la rivelazione della Bundesliga. Approfitta del turno favorevole l’Hannover che si guadagna un posto in Europa League battendo il Greuther Furth per 2-0, grazie alle marcature di Diouf ed Eggiman così come il Monchengladbach vittorioso sul Wolfsburg.
LOTTA RETROCESSIONE – In coda perde ancora l’Augsburg ultimo in classifica alla quarta sconfitta in 5 gare. Fatale la trasferta in quel di Stoccarda dove i padroni di casa non convincono ma portano comunque a casa l’intera posta grazie ad un egregia prestazione di Ibisevic che prima serve Traorè per il vantaggio e dopo il momentaneo pari del coreano Ja-Cheol Koo sigla il gol vittoria. Per l’Augsburg forse troppo severo ma una prestazione se non altro confortante. Cade per la terza volta consecutiva l’Hoffeneim sconfitto in trasferta dal Norimberga per 4-2. I padroni di casa colgono l’occasione per tirarsi fuori dalla zona calda, occupata ora proprio dall’Hoffenheim sfruttando anche la sconfitta del Wolfsburg in quel di Monchengladbach per 2-0. La squadra della Volkswagen seppur in una situazione non felice non sembra tuttavia destinata a lottare lungamente per non retrocedere in quanto dispone un organico tecnicamente da prime posizioni, pagando un avvio di campionato a dir poco sconcertante che è costato la panchina a Magath. Il cambio di allenatore ha giovato ai biancoverdi alle prese con un rendimento altalenante ma destinati alla lunga a risalire la classifica.
Bundesliga 14° Turno
Martedì 27/11
Amburgo-Schalke 04 3-1
(51′ Beister, 62′ Rudnevs, 80′ Huntelaar, 91′ rig. Badelj)
Borussia Dortmund-Fortuna Dusseldorf 1-1
(44′ Blaszczykowsky, 78′ Reisinger)
Eintracht Francoforte-Mainz 1-3
(18′ Ivanschitz, 41′ Parker, 52′ Noveski, 55′ aut. Szalai)
Hannover-Greuther Furth 2-0
(4′ Diouf, 69′ Eggimann)
Mercoledì 28/11
Borussia M’Gladbach-Wolfsburg 2-0
(11′ Arango, 44′ Jantschke)
Stoccarda-Augsburg 2-1
(11′ Traoré, 44′ Koo, 69′ Ibisevic)
Werder Brema-Bayer Leverkusen 1-4
(31′ Castro, 52′ Castro, 54′ Petersen, 74′ Rolfes, 79′ Hegeler)
Friburgo-Bayern Monaco 0-2
(12′ Muller, 79′ Tymoshchuk)
Norimberga-Hoffenheim 4-2
(6′ Kiyotake, 33′ Schipplock, 43′ Nilsson, 69′ Polter, 81′ Salihovic, 86′ Kiyotake)
CLASSIFICA:Bayern Monaco 37, Bayer Leverkusen 27, Dortmund 26, Schalke 04 25, Eintracht Francoforte 25, Mainz 20, Borussia Monchengladbach 20, Amburgo 20, Hannover 20, Stoccarda 19, Werder Brema 18, Norimberga 16, Wolfsburg 15, Fortuna Dusseldorf 15, , Hoffenheim 12, Greuther Furth 8, Augsburg 7
A cura di Danilo Sancamillo