G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

CORRIERE DELLA SERA Stekelenburg si chiama fuori: dolore alla mano

Stekelenburg

(G. Piacentini) – «Se dovessi escludere un portiere dopo ogni errore me ne servirebbero 38, uno per ogni partita di campionato». Se la cava con una battuta, Zdenek Zeman, ma la questione «numero 1» esiste e stasera si riproporrà al momento dell’ingresso in campo. Chissà se il pubblico dell’Olimpico risparmierà i fischi all’uruguaianoGoicoechea. L’ex Danubio Montevideo— è in prestito con diritto di riscatto — è stato protagonista in negativo nel derby, regalando con un intervento maldestro a Candreva il gol che ha rimesso in corsa la Lazio, e stasera potrebbe non avere la tranquillità necessaria. Per una squadra che ha già subito 23 gol in campionato non è il massimo della vita.

Zeman, però, minimizza e difende fino alla fine il portiere che avrebbe voluto portare a Pescara già dallo scorso anno. Anche perché con Stekelenburg e Lobont fuori per infortunio, è l’unico che gli è rimasto: «Ho fiducia in lui, quello con la Lazio non è stato un grandissimo errore, era un intervento difficile». Ci fosse stato Stekelenburg, probabilmente, avrebbe giocato lui stasera. L’olandese, però, è fermo dalla gara di Parma, dove lasciò il posto proprio a Goicoechea alla fine del primo tempo.

Superato il problema al polpaccio, mercoledì scorso si è fermato di nuovo per una botta alla mano: gli esami, però, non hanno evidenziato alcun danno. Più di qualcuno, in questo periodo, ha sottolineato come l’ex numero uno dell’Ajax abbia una soglia di sopportazione del dolore molto bassa. Se stasera all’Olimpico non ci fosse il Torino ma il Barcellona per la finale di Champions League, insomma, l’olandese farebbe di tutto per esserci. «Su Stekelenburg non ho pensieri malvagi. Io non ho il “dolorometro”, se dichiara che sente dolore vuole dire che è così», è la versione del tecnico boemo, che scagiona l’olandese. O forse no?

Top