(G. Piacentini) – La notizia è arrivata nel pomeriggio di ieri: l’As Roma ha deciso di rescindere unilateralmente il contratto (con scadenza 2017) con lo sponsor tecnico Basic Italia, società torinese che ha «in pancia» il marchio Kappa, per «gravi difetti riscontrati nel materiale tecnico e sulla linea di abbigliamento per la stagione 2012-2013».
La Roma ha preparato un dossier in cui ha raccolto tutte le inadempienze della Kappa e i difetti delle maglie: la prima maglia di gioco, quella rossa, dopo il lavaggio stinge mentre quella nera ha un colletto che non permette al sudore di traspirare. Difetti riscontrati anche da molti tifosi che hanno acquistato le maglie negli storeo. Fino al termine della stagione la Roma continuerà a vestire Kappa, ma dal prossimo anno si cambierà: in pole Nike e Adidas, due colossi dell’abbigliamento sportivo mondiale, ma si stanno prendendo contatti con una società asiatica – proprio in Asia la Roma andrà in tournée la prossima estate – e un’altra americana con sede a Boston, quartier generale del presidente Pallotta. Secca la replica di Marco Boglione, presidente di Basic Italia.