(P. Salvione) – Zeman spacca Roma. I tifosi giallorossi sono divisi sul futuro del tecnico boemo dopo le due sconfitte consecutive con Udinese e Parma. In tantissimi hanno partecipato al sondaggio lanciato ieri sul nostro sito www.corrieredellosport.it («Stai con Zeman o contro Zeman?»): la maggioranza (56,5%) ribadisce la fiducia all’allenatore, mentre il 43,5% dei nostri utenti è contrario alla sua permanenza sulla panchina giallorossa.
PRO – Per i sostenitori del boemo i problemi della Roma sono altri, il tecnico non può essere messo in discussione, va fatto lavorare con calma e merita lo stesso credito che ha avuto lo scorso anno Luis Enrique. «Zeman si ama e va aspettato, non ha senso avere fretta con lui. Il maestro del calcio non si può discutere», scrive sul nostro sito Piero Toto Serena. D’accordo Alessio Parigi: «Io starò sempre con Zeman, tutta la vita. Come ha detto Totti vanno seguiti i suoi insegnamenti per uscire dalla crisi». Non ha dubbi Alessio Carbonari: «Mi tengo Zeman fino a quando non deciderà lui di smettere. E’ l’unico in grado di far maturare molti dei giocatori della Roma dato che è uno dei pochi che dice quello che pensa. Con lui la Roma riuscirà a vincere in Italia e in Europa». Sulla stessa linea Andreadimauro: «L’anno scorso con Luis Enrique non eravamo concreti, quest’anno siamo migliorati. Serve solo continuità, poi i risultati arriveranno». Pensa sia inutile un cambio Robyn78: «Adesso lo dobbiamo tenere e vedere di gestire la situazione fino a febbraio-marzo». Per molti il problema sono i giocatori, non l’allenatore. Sostiene Francesconi: «Zeman non si discute, è la difesa che non vale niente». La pensa così anche Sabrina Manieri: «E’ la squadra che deve adattarsi a lui». Aggiunge Tonio Pellegrini: «Purtoppo ad ogni sconfitta ci sono errori madornali dei singoli, se non compri campioni ma solo mediocri giocatori questi sono i risultati. Ha ragione Totti». […]
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CONTRO – Nutrito comunque lo schieramento di tifosi che vorrebbero un cambio in panchina al più presto, stufi degli altalenanti risultati della Roma. «Dice cose giuste, è un cultore del bel gioco ma se non esce dai suoi dogmi calcistici è meglio cambiare», scrive Omar Tirteo. Savanto è d’accordo: «Vorrei divertirmi vedendo la mia squadra vincere, non prendere almeno tre gol a partita». Stufo Gianluca Calò: «Deve andare via, non è possibile ogni domenica vedere questi orrori di partite». Non ha dubbi Francesco Rocca: «Non lo volevo e non lo voglio. Difesa inesistente. Squadra che non segue più il tecnico». Chiede un cambio immediato Albireo: «Io non vedrò più la Roma finché la società non ammetterà di aver toppato di nuovo e deciderà di esonerarlo». Francesco Corese pone un altro problema: «Ma se Zeman deve combattere la sua battaglia personale contro il sistema a noi romanisti cosa ce ne viene in tasca? Per favore dateci un allenatore normale che in settimana alleni i giocatori, vada in conferenza stampa a parlare di calcio e durante la partita stia in piedi davanti alla panchina… Chiediamo troppo?». Se la prende con i dirigenti Brosnan007: «La colpa è di chi lo ha scelto. La Roma ha bisogno di dirigenti nuovi, di un progetto tecnico totalmente diverso e un repentino cambio di mentalità». […]