(corrieredellosport.it – P.De Paola) Con Zeman, la Roma non va avanti, anzi perde terreno ripetendo gli stessi errrori. Eravamo stati fra i tanti a celebrare il tecnico boemo come una guida innovativa per la squadra giallorossa, ma non possiamo assistere allo sfacelo in memoria di quegli applausi. Purtroppo la realtà richiama tutti ad altre considerazioni. La Roma è una squadra composta da ottimi giocatori e da giovani talenti, magari è ancora da risistemare in difesa ma governata con maggior sapienza potrebbe far molto meglio di quanto sta mostrando. E la responsabilità appartiene a Zeman (nonostante la nobile difesa di Totti). Non bastavano due gol, figuriamoci uno per dare tranquillità ai tifosi e infatti contro il Parma si è ripetuta la solita musica.Dopo dieci giornate non si tratta più di qualcosa da mettere a posto, ma di tanto che non va. Speriamo di sbagliarci.
Discorso diverso per il Napoli ma, anche qui, riflettori puntati sull’allenatore. Il Napoli non è più quello di prima e non c’entra l’assenza di Cavani per giustificare la sconfitta di Bergamo. Il Napoli di Mazzarri si distingueva per foga agonistica ininterrotta. Non la vediamo più. Nel secondo tempo contro l’Atalanta si è vista tanta intensità e anche ottime azioni, ma non possono bastare. Certo, la sfortuna ha messo il suo zampino, ma ricordavamo un Mazzarri più vivace e giocatori più volitivi. Contro la formazione di Colantuono abbiamo notato nervosismo e scarsa concretezza. Che cosa si è rotto? Secondo noi la mancanza di chiarezza sul futuro dell’allenatore è il problema centrale. Anche qui, speriamo di sbagliarci.
Mentre il Napoli arretra, avanza un’Inter entusiasmante condotta dal sorprendente Stramaccioni che si presenterà alla sfida contro la Juve al secondo posto in classifica e con soli quattro punti di distacco. Da rivedere una Lazio deludente seppur priva di assenze importanti, anche se alla fine il pareggio risulta stretto viste le occasioni sciupate da Rocchi. E infine c’è il Cagliari dei miracoli: quattro vittorie di fila e un pensierino all’Europa. Altro che salvezza, complimenti al duo Pulga-Lopez!
CLICCA QUI PER L’ARTICOLO ORIGINALE