Arresti domiciliari per G. M., di 23 anni, tifoso della Roma finito in carcere martedì scorso, due giorni dopo il derby Lazio-Roma perchè accusato di essere stato in possesso la sera della partita dell’11 novembre scorso di una bottiglia molotov. In effetti, come hanno dimostrato il difensore Lorenzo Contucci e diverse fotografie, non impugnava una molotov ma solo un ombrello per proteggersi dalla pioggia battente. Il provvedimento è stato preso dal gip Aldo Morgigni che ha accolto l’istanza dell’avvocato Contucci il quale ha sostenuto che di molotov non si poteva parlare. Secondo il gip, comunque, il possesso di quell’ombrello, nelle circostanze in cui è avvenuto il fermo di G. M., può essere considerato come detenzione di un oggetto contundente atto ad offendere. Da qui la convalida del fermo e l’invio di G. M. agli arresti domiciliari. Ora l’avvocato Contucci ricorrerà al Tribunale del riesame per ottenere la definitiva scarcerazione del suo cliente. Nel frattempo la Questura ha emesso il provvedimento con il quale si vieta a G. M. di frequentare, per i prossimi 5 anni manifestazioni sportive.
Fonte: adnkronos